Con "Wop" prosegue la rassegna On stage teatro
Ad Officina Giovani prosegue la rassegna On stage teatro. Mercoledì 6 dicembre, alle 21.30, andrà in scena Wop, della compagnia Ultimo teatro delle produzioni incivili ed a cura di Fonderia Cultart.
Il titolo Wop prende spunto sia dalla doppia definizione utilizzata dagli agenti americani per denominare gli italiani sbarcati negli States a fine '800 e cioè la storpiatura di guappo (italiano mafioso) e dall'acronimo di without papers/passport (persona senza documenti), sia dal dialetto di Altamura, riferendosi a “wop”come soggetto gradasso.
Lo spettacolo nasce da alcuni interrogativi: cosa sta succedendo al cittadino italiano? Cosa ha perso? Cosa sta dimenticando?
Dalle domande viene fuori una sceneggiatura in cui domina lo spaesamento della società, il populismo dei luoghi comuni, l’ipocrisia, i pregiudizi, il cinismo.
Guardandoci da una certa distanza, sembriamo un popolo di alienati che ha solamente voglia di ridere. Ed è proprio in questo humus che i due personaggi dello spettacolo portano alle estreme conseguenze una visione distorta della realtà, creando a loro volta una degenerazione linguistica, psicologica, morale.
Operetta ironico crudele sulla banalità del male e sulla nostra società.
Scritto, diretto e interpretato da Luca Privitera e Elena Ferretti. Musiche di Raffaele Ferro. Con il sostegno di Masseria Jesce, La Casa di Michele, Ferula Ferita Azione Teatrale, DnArt Gallery.
Ingresso libero.
Il programma di On Stage Teatro è consultabile su:
http://portalegiovani.prato.it/rassegnaofficina
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