Una commissione deciderà la collocazione di Prato 88
Sarà una commissione a decidere la collocazione di Prato 88, l’opera di Mauro Staccioli (recentemente scomparso) conosciuta anche come “Mezzaluna” che per vent’anni ha segnato con il suo profilo inconfondibile l’ingresso alla città, accanto al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci.
Tre i componenti: il Comune, comproprietario per 8/13mi dell’opera, ha nominato l’architetto Luca Piantini; l’Associazione Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, comproprietaria per i restanti 5/13mi, ha nominato l’ingegner Gianfranco Miceli mentre l’ente gestore del Pecci, la Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana, ha nominato il responsabile dell’area artistica del Centro, Stefano Pezzato.
La commissione individuerà la collocazione definitiva entro i primi dieci giorni di febbraio.
“E’ intenzione dell’amministrazione avvalersi della medesima commissione anche per eventuali nuove collocazioni in città di altre opere – commenta l’assessore Simone Mangani – per Pecci 88 è indispensabile procedere alla collocazione in vista del trentennale del Museo che festeggia il suo compleanno il 25 giugno 2018”.
La commissione si riunirà al Centro Pecci.
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