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Comune di Prato

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25/01/2018 17:00
Squittieri Benedetta Personale Previsto un aumento del personale per far fronte alle esigenze dei cittadini

Presentato il Piano delle Assunzioni e di Riorganizzazione della Struttura Amministrativa Comunale per il 2018

È stato illustrato questa mattina alla presenza dell'assessore alle Risorse umane e all'Innovazione Benedetta Squittieri e del dirigente Giovanni Ducceschi il piano delle assunzioni previste per il 2018, in concomitanza con il piano di riorganizzazione della macchina amministrativa comunale.

Il Comune di Prato ha chiuso il 2017 con un totale di 929 persone in organico, un dato questo che, facendo riferimento agli standard delineati dal Ministero dell'Interno, fa di Prato uno dei Comuni con il rapporto popolazione-dipendente più basso d'Italia. Se il rapporto previsto dal Ministero è infatti 1 dipendente pubblico ogni 116 abitanti, nel caso di Prato diventa di 1 ogni 208 abitanti. Un dato, questo, non di poco conto se consideriamo che il Comune di Prato, con i suoi 193.425 abitanti, si colloca al 17esimo posto in Italia per numero di abitanti.

Per far fronte quindi alle richieste della cittadinanza, con lo sblocco delle assunzioni del 2016 a seguito del riassorbimento del personale delle province imposto tra il 2014 e il 2015, il Comune ha provveduto ad integrare nell'organico, tra il 2016 e il 2017, un totale di 104 dipendenti a tempo indeterminato.

Per il 2016 è stata disposta l'assunzione di 36 istruttori educativi, 4 assistenti sociali, 11 istruttori amministrativi e 3 geometri per un totale di 54 nuove assunzioni. Nel 2017, invece, si è provveduto all'assunzione di 7 agenti di Polizia Municipale, 2 assistenti sociali, 7 amministrativi, 3 geometri, 1 istruttore informatico, 10 istruttori educativi, 1 geologo e 5 istruttori contabili, per un totale di 36 nuove assunzioni. A questi si vanno ad aggiungere 2 riassunzioni in servizio (di un funzionario tecnico e di un agente della polizia Municipale), 6 scambi per mobilità e l'assunzione di altre 6 a causa del riassorbimento del personale delle province.

Nuove assunzioni di personale sono previste anche per il 2018. Al momento sono in corso le assunzioni di 1 progettista di impianti, 1 funzionario tecnico e 12 agenti di Polizia Municipale. Il trend resta quello di continuare a dare priorità ad alcune aree come quelle della scuola, della sicurezza urbana, delle politiche sociali e dei servizi tecnici. In vista di queste nuove assunzioni va specificato, però, che non sono previsti nuovi bandi di concorso, l'individuazione del personale avverrà infatti scorrendo le graduatorie di concorsi già espletati, nel rispetto della normativa vigente che consente di assumere non più del 75% della spesa derivante dalle cessazioni (siano esse pensionamenti, trasferimenti o fine rapporto di lavoro) dell'anno precedente.

A queste assunzioni a tempo indeterminato si aggiungono poi 10 ausiliari del traffico (il cui contratto è in scadenza ad aprile 2018 ma di cui è previsto il rinnovo anche per il 2019) e gli agenti del progetto Tabula Rasa della Regione Toscana, ovvero il cosiddetto gruppo interforze composto da agenti della Polizia Municipale per i controlli nelle aziende.

La riorganizzazione della macrostruttura organizzativa dell'Ente, ad un anno e mezzo dalla fine della legislatura, si è resa necessaria a causa di alcuni cambiamenti alla struttura dirigenziale, come l'entrata in servizio del nuovo Direttore Generale Simonetta Fedeli, che dal 5 febbraio subentrerà a Roberto Gerardi, e il rientro in servizio di un altro dirigente, precedentemente in comando presso il Comune di Firenze, facendo così arrivare la quota dei dirigenti a 17 invece che 16 come previsto dalla normativa.

Ciò farà in modo che il nuovo Direttore Generale debba occuparsi meno di questioni burocratiche e amministrative e possa invece essere sin da subito impegnato nell'ambito più strategico delle priorità dell'amministrazione. Per quanto riguarda le modifiche alla struttura dirigenziale, andrà avanti fino al 31 gennaio la fase di interpello dei 17 dirigenti per procedere successivamente con le nomine da parte del Sindaco. La riorganizzazione sarà attiva dal 1 marzo per far sì che tutto il procedimento possa chiudersi con l'approvazione del bilancio 2018.

«Abbiamo deciso di investire nelle politiche del personale tutto il budget assunzionale che avevamo a disposizione per poter offrire ai cittadini la piena efficienza ed efficacia dei servizi. - ha dichiarato l'assessore alle Risorse umane e all'Innovazione Benedetta Squittieri - Per il 2018 abbiamo intenzione di fare lo stesso percorso focalizzandoci sui temi della sicurezza urbana, delle politiche sociali, della scuola e dei servizi tecnici, che sono una priorità per l'amministrazione comunale».

sl

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