Economia circolare: nuove sfide e prospettive al 2030
Martedì 20 febbraio 2018 dalle 9 alle 16.30 presso il Museo del Tessuto di Prato si svolgerà l’evento “ Economia circolare: nuove sfide e prospettive al 2030”.
Le limitate risorse naturali, le mutate percezioni dei consumatori e delle aspettative del mercato, impongono significativi cambiamenti nelle catene di produzione e di consumo. L’economia circolare si impone come il nuovo paradigma per lo sviluppo economico sostenibile e richiede una profonda sinergia e una convergenza di intenti tra attori istituzionali, imprese, terzo settore e cittadinanza. Diviene dunque essenziale prendere in considerazione la dimensione della sostenibilità a partire dal design del prodotto, all’approvvigionamento delle materie prime, fino alla produzione, alla distribuzione e al riuso.
L’iniziativa “ Economia circolare: nuove sfide e prospettive al 2030” nasce dall’esigenza di ripensare il modo di produrre, consumare e fare impresa.
La mattina sarà dedicata all’approfondimento del ruolo degli enti locali, in particolare del Comune di Prato, nel favorire e promuovere la transizione verso l’economia circolare. Gli interventi saranno inseriti all’interno della cornice nazionale in materia, grazie alla presenza del capo di gabinetto del Ministero dell’Ambiente, Raffaele Tiscar, che illustrerà il documento strategico “ Verso un modello di economia circolare per l’Italia ”.
Il confronto si estenderà anche alle strategie nazionali ed europee, con ospiti portoghesi e sloveni che porteranno all’attenzione del pubblico esempi di buone pratiche dei loro territori e il Comune di Prato che contribuirà al dibattito in virtù del suo ruolo all’interno dell’Agenda Urbana UE per l’economia circolare. Il pomeriggio si terrà il workshop “Economia circolare per la coesione sociale”, a cura del laboratorio ARCO del PIN. Verranno presentate alcune opportunità di finanziamento nell’ambito dell’economia circolare e si approfondiranno le componenti necessarie allo sviluppo di proposte progettuali in grado di coniugare economia circolare e impatto sociale.
Il Sindaco del Comune di Prato, Matteo Biffoni
dichiara: Oggi più che mai il tema
dell’economia circolare è fondamentale nella crescita
del nostro territorio. Circolare è un termine generico per
definire un’economia pensata per potersi rigenerare da sola,
e partendo da questo assunto pensiamo che la circolarità sia
la chiave di volta per il futuro delle nostre città. La
novità sta nel ripensare (e cercare di costruire)
l’intero sistema con il contributo attivo di tutti gli
attori: un ruolo preminente lo hanno le imprese, ma anche le
istituzioni, le associazioni, e tutti i cittadini, che con i loro
stili di vita sono chiamati a fare la loro parte e a essere parte
del cambiamento.
A Prato, dove storicamente l’economia cittadina
è circolare, stiamo cercando di ripensare il nostro
territorio in questa chiave coinvolgendo tutti i settori comunali,
gli stakeholders del territorio e i cittadini in generale. Molti
passi in questa direzione sono stati fatti in questo ultimo anno:
Siamo il capofila italiano della partnership europea
dell’Agenda Urbana per la Circular Economy dove stiamo
portando all’attenzione dei tavoli di lavoro alcune istanze
del territorio, e abbiamo recentemente siglato un protocollo
d’intesa con il Ministero dell’Ambiente, il Comune di
Milano e il Comune di Bari “Città per la
circolarità” dove sperimenteremo alcuni progetti
pilota.
Anche Maurizio Fioravanti, Presidente del PIN di Prato, ha espresso l’impegno del PIN sul tema: “La crescita sostenibile è oggi sempre più legata al tema dell’economia circolare. Il PIN sostiene una visione rigenerativa e circolare dell’economia come base dello sviluppo sostenibile e con i suoi laboratori è a disposizione di tutte le organizzazioni interessate ad avere un impatto positivo sulla società”.
Un evento alla scoperta del significato e delle opportunità legate all’economia circolare che mira a riunire attori istituzioni, imprese, terzo settore e cittadini per compiere tutti insieme un passo avanti sul sentiero della sostenibilità.
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