Dopo la neve allerta con codice giallo per rischio idraulico e possibile ghiaccio
Archiviata l'emergenza neve, il Centro Funzionale delle Regione
Toscana nel bollettino di valutazione delle criticità,
valido per le prossime ore e per la giornata di domani, sabato 3
marzo 2018, prevede per il nostro
territorio un'allerta con
codice colore "giallo" sia relativamente al
rischio idraulico, che per la possibilità
di ulteriori eventi di "
ghiaccio".
Per quanto concerne il rischio idraulico (relativa al
reticolo minore e quindi a tutti i corsi d'acqua cittadini)
è al momento in corso fino alla mezzanotte di sabato 3
marzo. La criticità per il rischio ghiaccio ha
validità dalle 22 di stasera, venerdì 2 marzo, fino
alle ore 13 di domani, sabato 3 marzo.
Nel corso sia della giornata odierna sia per l'intera giornata
di domani potranno verificarsi piogge a tratti anche di moderata
intensità. Queste precipitazioni potrebbero condurre a un
modesto innalzamento dei livelli dei corsi d'acqua.
Visto l'aumento delle temperature previsto nella giornata
odierna potrebbero verificarsi innalzamenti più consistenti
dei livelli idrici, dovuti allo scioglimento della neve caduta in
modo copioso nei bacini a monte dei nostri fiumi.
Le previsioni indicano tuttavia che nel corso della notte la
temperatura potrebbe subire una nuova diminuzione con eventi di
gelicidio (pioggia che si congela al suolo) su diverse zone della
Toscana, più probabilmente sulla Lunigiana e il Mugello. In
ogni caso saranno comunque possibili gelate anche in aree collinari
della zona "B", area in cui è inserito il territorio di
Prato e provincia.
Il sistema di Protezione civile ormai attivo da diversi giorni
per fronteggiare l'emergenza vento e neve, in considerazione delle
previsioni, manterrà il proprio livello operativo alla
soglia di "attenzione".
Nel corso del pomeriggio verrà definita la
pianificazione circa le aree da salare in serata, al fine di
ridurre, per quanto possibile, il rischio dell'ulteriore formazione
di ghiaccio. Saranno comunque rispettati i parametri previsti dal
piano neve.
I tecnici del Centro Situazioni manterranno un costante
monitoraggio dell'evoluzione della situazione prevista e già
nelle prossime ore provvederanno a informare tutti i settori
comunali delle condizioni meteo prossime, al fine di prendere
provvedimenti preventivi se necessario.
La nuova allerta arrivata dopo la nevicata di ieri, che ha portato nella zona nord fino a 10 centimetri di neve (mentre nella zona sud si è fermato a non più di 5 centimetri). Oggi la situazione è ormai tornata quasi alla normalità. Per fronteggiare l'emergenza neve, la Protezione civile ha attivato fin da subito i mezzi spargisale (8 mezzi di Consiag Servizi Comuni, 2 mezzi di Vab e uno del Csn) affiancati da due unità di protezione civile, pattuglie della Polizia Municipale e 20 squadre di volontari. Gli interventi sono andati avanti per tutta la notte e per la gran parte della giornata di oggi, in via prioritaria lungo le arterie stradali più importanti e nelle zone limitrofe alla aree strategiche (la zona dell'ospedale, ad esempio) per poi estendersi anche alle altre aree cittadine e intorno alle scuole, per rendere regolare il rientro degli studenti. Per gli interventi di salatura sono stati utilizzati oltre 100 tonnellate di sale.
Per fortuna limitati gli incidenti stradali a causa della neve: 11 in totale e di entità non grave e solo in due casi sono dovuti intervenire gli agenti della Polizia Municipale per i rilievi del caso. Sotto la media anche gli accessi al Pronto soccorso: ieri sono stati 212 contro una media giornaliera di 272.
"Ringrazio i tecnici e gli operatori della Protezione civile e i volontari che in questi giorni si sono adoperati senza sosta per fronteggiare l'ondata di maltempo", ha dischiarato il sindaco Matteoi Biffoni, "un impegno grazie al quale hanno ridotto al minimo i disagi e i rischi per la cittadinanza".
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