Sequestrati capi d'abbigliamento e cosmetici irregolari
Nella mattinata di ieri personale dell’ Unità Operativa Polizia Commerciale Amministrativa e Anticontraffazione, ha eseguito una ispezione all’interno di un negozio di abbigliamento, posto in zona Via Filzi, gestito da Z.C. cittadino cinese di 42 anni.
Dalle verifiche sulla merce in vendita è emerso che la maggior parte dei capi di abbigliamento non riportava l’indicazione dell’importatore e le informazioni obbligatorie in lingua italiana, destinate ai consumatori.
Al termine delle operazioni 400 capi di abbigliamento, costituiti da pantaloni, maglie, camicie, pigiami, gonne e vestiti, sono stati sequestrati. Al titolare sono state contestate violazioni ai sensi del Codice del Consumo e alle norme relative all’etichettatura dei prodotti tessili. Gli atti verranno trasmessi alla Camera di Commercio di Prato, autorità competente in materia.
In una seconda ispezione gli agenti di Piazza Macelli sono intervenuti in una attività di estetica in zona Macrolotto 1 che, per i trattamenti estetici, utilizzava prodotti, come creme per il corpo e del viso nonché prodotti per la cura della persona, privi sia dell’etichettatura idonea e sia delle indicazioni in lingua italiana, risultando pertanto non conformi alle direttive della Comunità Europea e, come tali, potenzialmente pericolosi per la salute.
Per questo motivo gli agenti, dopo aver provveduto ad elevare una serie di sanzioni alla titolare, cittadina cinese di 30 anni, hanno proceduto al sequestro di tutti i prodotti irregolari in vendita.
Condividi su: