27/06/2018 12:18
Attività produttive
A neanche un anno dall'apertura di Manifatture digitali cinema in città due set di cinema e tv
Ciak si gira in centro storico: per Prato nuove opportunità economiche e lavorative
L'assessore Toccafondi: «Ottima intuizione aprire gli swtudios delle Manifatture digitali cinema. Questa è Prato, una città che reagisce davanti alle difficoltà e si sa reinventare»
Ciak si gira! Via Muzzi si è trasformata nel set televisivo
della fiction Rai “Pezzi unici” della
regista Cinzia Th Torrini, 6 puntate in onda su Raiuno nel
2019 con Sergio Castellitto, Giorgio Panariello, Irene Ferri,
Marco Cocci e Katia Beni tra i protagonisti. Il set si aggiunge a
quello cinematografico di “Se son rose”di Leonardo
Pieraccioni, con i casting per la ricerca delle comparse ad
Officina Giovani alcuni giorni fa che hanno visto arrivare giovani
e meno giovani da tutta Italia. Una grande emozione quindi per
residenti e commercianti poter incontrare in centro così
tanti protagonisti del cinema italiano. Tutto questo a neanche un
anno dall’inaugurazione delle Manifatture Digitali Cinema
nelle Antiche Stanze di Santa Caterina, che hanno avviato la
collaborazione con Raifction per la realizzazione dei costumi:
«Siamo davvero soddisfatti di quanto sta avvenendo nelle vie
e nei palazzi del centro storico – afferma l’assessore
alle Attività Produttive Daniela Toccafondi - Questo
dimostra che è stata un’intuizione vincente quella di
realizzare le Manifatture digitali cinema in un edificio pubblico
in disuso, un progetto concretizzato dopo appena un anno e mezzo
dalla firma del Protocollo d’intesa con Regione Toscana e
Fondazione Sistema Toscana con fondi ministeriali e a costo zero
per i pratesi. Il Comune si è occupato della
ristrutturazione dell’immobile pubblico, dandogli nuova vita
e valorizzandolo anche in chiave economica». Dal taglio del
nastro infatti l’attività di Manifatture cinema non si
è mai fermata e anche all’inizio di giugno si
è svolto qui EuroDoc 2018 , uno workshop per produttori di
documentari che ha visto la partecipazione di addetti ai lavori da
tutta Europa. Non solo. Manifatture digitali ha avviato rapporti di
collaborazione anche con le Università con sede a Prato,
come New Heaven per il corso di cinema e immagine il Pin per il
corso ProGeaS di progettazione e gestione di eventi e imprese
dell’arte e dello spettacolo: «Stiamo parlando di un
indotto in crescita, perchè le richieste e l'interesse
aumentano e avremo bisogno presto di nuovi investimenti
– prosegue l’assessore Toccafondi – Basti pensare
che la troupe di Pezzi Unici è formata da 45 persone che
pernottano e mangiano a Prato per quasi un mese e che per il
casting di Pieraccioni sono arrivate centinaia di persone in
città. L’effetto è davvero positivo per
l’economia pratese, con ricadute positive sul fronte
dell’occupazione e della formazione professionale. Prato
è questo, una città che reagisce davanti alle
difficoltà e si sa reinventare ed è questa è
l’immagine che vogliamo dare fuori del nostro
capoluogo».
cb
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