Prato in Rosa, la rassegna con protagoniste le donne
Il Comune di Prato organizza
Prato in Rosa, una serata ricca di iniziative con
protagoniste le donne nella musica, nell'arte e nel cinema e nello
sport.
Le iniziative si terranno
giovedì 12 luglio a partire dal tardo pomeriggio in
vari luoghi del Centro storico, e proseguiranno per tutta
la serata.
La manifestazione è promossa dall'assessorato alle Pari
opportunità, con un percorso condiviso con l'assessorato
alle Politiche economiche, alla Cultura e in collaborazione con il
Tavolo Operativo per promuovere la parità tra le donne e gli
uomini nella vita locale.
Tutte le iniziative sono gratuite. Per le donne, ingresso
gratuito anche al Museo del Tessuto (dalle 17 alle 21) e al Museo
di Palazzo Pretorio (dalle 18 alle 21).
Il programma
Ore – 19 Inizio evento in Piazza del Comune
Ore 19 –
"Tutte le donne sono state bambine - Racconti di vite
straordinarie"
Piazza del Comune – a cura Associazione
C.U.T. Circuito Urbano Temporaneo
Laboratorio creativo per conoscere la vita di donne artiste,
scienziate, astronaute, sportive: esempi di coraggio,
determinazione e libertà.
Installazione: creazione di ritratti multi materici di donne
straordinarie.
Il percorso prevede il coinvolgimento diretto del
pubblico.
Ore 19.15 – Inaugurazione mostra
"Arte: sostantivo femminile"
Spazio Palazzo Buonamici in Via Ricasoli – a
cura Associazione Laboratorio dell'Affresco di Vainella
Espongono giovani artiste pratesi e ci sarà una breve presentazione di Rossella Foggi su “Arte e letteratura viste con gli occhi e le opere di donne artiste e scrittrici. Viaggio intimo nella storia di donne famose attraverso l’analisi delle loro opere”.
Ore 19.30 – Inaugurazione mostra
Piccolo tour di Prato al femminile - taccuino di viaggio
Spazio Valentini in via Ricasoli – a cura di
Associazione Arcantarte
Saranno presentati i materiali gli schizzi elaborati dalle partecipanti al tour che inizia fin dalla mattina con la visita a Palazzo Datini, alla Chiesa di Santa Reparata ed al Castello dell'Imperatore accompagnate da letture teatralizzate per richiamare le figure di Margherita Datini, Lucrezia Buti e Costanza D'Altavilla. Durante la sosta nei luoghi potranno essere scritte riflessioni, fatti schizzi e disegni che saranno messi in esposizione durante la mostra.
Ore 20.30 – Inaugurazione mostra fotografica
Donne e lavoro nella Prato del '900.
Cassero Medievale in Viale Piave – a cura Associazione
culturale Fare arte
La mostra ripercorre le tappe del lavoro delle donne dentro i luoghi dell’archeologia industriale nel contesto storico/economico pratese del Novecento.
Ore 21 – Inizio del percorso musicale a tappe
A Woman's life – le vite di una donna
Giardino Buonamici – a cura di Associazione
Corale Euphonius
Percorso di musica polifonica in 5 tappe - Giardino Buonamici, via Cesare Guasti, Via Muzzi, Via Magnolfi, Piazza del Comune - con un repertorio che va dalla musica rinascimentale, popolare, pop e leggera arrangiata per coro con brani che mirano a descrivere la crescita femminile nelle sue diverse età, con un repertorio che va dalle ninna nanne e le filastrocche per passare a musica che accompagna la giovinezza, la maturità e la vecchiaia per raccontare la storia di una vita femminile attraverso le note dei maggiori compositori del rinascimento e arrangiamenti corali di pezzi pop di successo.
Ore 21 – Esposizione manufatti
"Trine e Merletti"
Giardino Buonamici – a cura di Associazione
MOICA (Movimento Italiano Casalinghe)
Ore 21.30 – Incontro
"Donne nell'ombra"
Giardino Buonamici – a cura di Associazione
Laboratorio dell'Affresco di Vainella
Si ripercorre la storia di donne del passato, spesso rimaste nell'ombra, che hanno contribuito alla vita e alle attività di uomini famosi. Nel corso dell’evento sarà realizzato un percorso culinario (show cooking) con la preparazione di pietanze collegate con il tema e con i luoghi della narrazione.
Alle 21.30 –
CRIUCC'
- Il racconto dei treni della felicità
Biblioteca Lazzerini – Corte delle sculture
Criucc' è lo spettacolo teatrale che racconta con ironia la vicenda dei treni della felicità, una pagina dell’Italia nel secondo dopoguerra. Protagoniste le donne della nascente UDI (Unione Donne Italiane) e centomila fanciulli che trovarono una possibilità di vita grazie alla solidarietà che si innescò in una Italia resiliente. Un'esperienza umana, un incontro, un viaggio per riconoscersi.
sl
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