07/07/2018 14:26
Rifiuti
Tre le questioni da affrontare: gestione raccolta, impianti e scarti tessili
Il vicesindaco interviene su tema rifiuti: "Alia deve dare risposte veloci e puntuali"
“La gestione della raccolta e smaltimento è inadeguata
sul nostro territorio come in tutta l’area. Alia deve dare
risposte puntuali e veloci, lo abbiamo ribadito
all’azienda”. Il vicesindaco Simone Faggi interviene
sul tema della raccolta dei rifiuti urbani e sullo smaltimento
degli scarti tessili, facendo chiarezza sulle necessità di
Prato. Tre i temi da affrontare rispetto ai quali ognuno deve
intervenire per le proprie competenze: primo la gestione della
raccolta in ambito urbano; secondo, il problema impiantistico e di
smaltimento; terzo, lo smaltimento degli scarti tessili. “Il
primo problema da risolvere è quello della gestione del
servizio di raccolta porta a porta, sul quale non c’entra la
questione degli impianti – sottolinea Faggi -. E’
evidente che all’impegno dei cittadini pratesi che fanno la
raccolta differenziata spinta con risultati importanti, non
corrisponde un altrettanto miglioramento del servizio di raccolta,
sul quale negli ultimi mesi si registrano criticità che non
possiamo ulteriormente tollerare. Chiediamo quindi
all’azienda un controllo puntuale quartiere per quartiere,
sin dai prossimi gironi, così da verificare quali siano le
criticità da affrontare. Ci aspettiamo su questo soluzioni
in tempi brevi perché si tratta soprattutto di rivedere le
modalità di lavoro”. Sul fronte degli impianti Faggi
chiede uno sforzo anche ad Alia: “La Regione Toscana deve
lavorare per fornire quanto prima il nuovo piano degli impianti di
smaltimento, ma sappiamo bene che si tratta di una soluzione sul
medio-lungo termine – ribadisce Faggi -. Alia ha comunque il
dovere di dare risposte immediate e trovare soluzioni adeguate con
quello che c’è, in Toscana o fuori, senza toccare le
tariffe”. E una soluzione da Alia la si attende anche per i
rifiuti speciali: “La deassimilazione degli scarti tessili
è solo in parte una responsabilità
dell’azienda, ma siamo entrati in una realtà
importante di area vasta per avere risposte importanti anche su
quello che si sa bene essere una necessità forte del
distretto. Alia non si può tirare indietro e deve dare
risposte anche per affrontare questo tipo di trattamento”,
sottolinea il vicesindaco. Infine Faggi replica ai parlamentari di
Forza Italia: “Se deve essere fatta una commissione
d’inchiesta come l’ultima, che ha prodotto numeri
sbagliati e nessuna soluzione, possiamo anche evitare la fatica.
Ben volentieri mi siedo intorno a un tavolo per spiegare a Mazzetti
e Silli quali sono i problemi su questo argomento non a Prato, ma
in tutta la Regione, da Grosseto a Pistoia fino a Massa. Se i
parlamentari forzisti vogliono dare una mano ben venga,
purché con iniziative sostanziali”.
edr
806/18
Condividi su: