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Comune di Prato

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12/09/2018 16:00
Ciambellotti Mariagrazia Scuola 18.800 bambini e ragazzi tra ritornano in classe

Luned́ 17 settembre suona la prima campanella dell'anno scolastico 2018/2019

Sono 17.338 i bambini e i ragazzi pratesi del primo ciclo di istruzione degli istituti comprensivi statali (scuole dell'infanzia, primarie e medie) che torneranno sui banchi a partire da lunedì prossimo 17 settembre. Di questi circa il 35% è costituito da alunni di cittadinanza straniera (34% a.s. 2017/18). Tutti i numeri e le novità sono stati illustrati dall'assessore Mariagrazia Ciambellotti durante il seminario #ScuolaPrato Stati Generali della Scuola a Prato oggi alla Biblioteca Comunale Lazzerini e Museo del Tessuto: "Tra pochi giorni migliaia di bambini e ragazzi torneranno sui banchi di scuola e anche se i numeri rimangono grosso modo stabili rispetto agli anni precedenti, devo dire che per quanto riguarda gli asili nido in questi quattro anni siamo riusciti a riempirli tutti, tanto che abbiamo avuto necessità di aprirne di nuovi" ha affermato l'assessore all'Istruzione pubblica Mariagrazia Ciambellotti.

INFANZIA: N. 3018 a.s. 2017/18 cittadinanza non italiana 35,60%

PRIMARIA: N. 8421 di cui STRANIERI 36,48%

SECONDARIA DI I° GRADO: N. 5899 di CUI STRANIERI circa 30,77%.

CONVITTO CICOGNINI:

PRIMARIA: n. 127 di cui STRANIERI 56,69%

SECONDARIA DI I° GRADO: n. 222 di cui STRANIERI 55,86%

Negli ultimi anni il Convitto ha

ISCRITTI ALLA FISM (Federazione italiana Scuole Materne):

INFANZIA a.s.2017/18 n.1224 di cui stranieri (24,25)

PRIMARIA:N. 980 di CUI STRANIER 22,96%

SECONDARIA DI I° GRADO: N. 90 di CUI 29 STRANIERI 32,22%

Per un totale Istituti comprensivi statali + Convitto + FISM di circa 18.800 iscritti di cui circa il 39% alunni con cittadinanza non  italiana .

 A questi si aggiungono gli oltre 11mila delle scuole superiori della Provincia. In aumento le iscrizioni ai nidi comunali, in  netta controtendenza con gli anni passati, tanto che l’Amministrazione, dopo la riapertura nell’a.s. 2017/2018 del nido Le Girandole ha deciso di potenziare il servizio aprendo i nidi Pan di Ramerino e Corridoni all’interno delle scuole dell’infanzia Maliseti e Corridoni nelle quali funzionerà un servizio educativo 0-6. Riguardo alle scuole dell’infanzia è stato completato il passaggio allo stato della scuola dell’infanzia Vergaio, iniziato nell’a.s. 2017/2018, inoltre è stato possibile passare una sezione della scuola dell’infanzia Corridoni all’ICS “F. Lippi” in modo da liberare gli spazi per l’apertura del nido Corridoni.

Le iscrizioni per i tre ultimi anni scolastici hanno avuto un andamento stabile per il nido comunale attestandosi sulle 800 richieste annue; per le scuole dell’infanzia pubbliche le nuove iscrizioni variano di anno in anno con un picco per l’ultimo anno scolastico 2018/2018 (1477 a.s. 2016/2017-1379 a.s. 2017/2018 -1518 a.s. 2018/2019). Sono invece in aumento le iscrizioni per i servizi integrativi, ancora in corso per l’a.e. 2018/2019, che sono passate dalle 419 del 2016/2017 alle 488 del 2018/2019.

SEZIONI SCUOLA STATALE A.S. 2018/19

 

INFANZIA: N. 127

PRIMARIA: N. 370

SECONDARIA DI I° GRADO: N. 243

SEZIONI CICOGNINI

PRIMARIA: N. 6

SECONDARIA DI I° GRADO: N.10

INTERVENTI SOCIO EDUCATIVI con operatori specializzati alunni con grave disabilità – scuole statali e paritarie di ogni ordine e grado

Costantemente in aumento numero alunni e investimento da parte dell’ente

n. alunni : 188

spesa prevista euro 612.000 con parziale copertura da contributo regionale e ministeriale per gli Istituti superiori

PROGETTI di ampliamento dell’offerta formativa

Si dedica particolare attenzione a percorsi formativi , si segnalano in particolare:

- viene riproposta la formazione ESDM Metodo Denver (autismo), in collaborazione con Istituto Gandhi e Fondazione Opera Santa Rita , rivolto a educatori e insegnanti per la presa in carico di bambini con disturbi dello spettro autistico metodo Denver, (ESDM) modello basato su approccio evolutivo in cui l’intervento è centrato sul bambino e la sua partecipazione.

- riproposta formazione sulle c.d. “ Funzioni Esecutive” per supporto ai docenti nell’approccio ed inserimento a scuola di bambini che presentano disturbi dell’attenzione e dell’autocontrollo, con riduzione dell'abilità di pianificazione e organizzazione; un percorso formativo per insegnanti di scuola infanzia; l’elevato numero di bambini che presentano disturbi dell’attenzione e dell’autocontrollo rappresenta infatti un bisogno diffuso a cui continuare a dare attenzione

Nuove formazioni previste in via sperimentale per docenti di scuola primaria , sulla promozione ed auto regolazione delle competenze emotive e delle emozioni:1. percorso formativo “Mindfulness nel processo educativo (In equilibrio mi regolo meglio)”, destinato ad insegnanti di scuola primaria; formazione teorica ed a seguire formazione on the job nelle rispettive classi. La  mindfulness è una pratica o per meglio dire un insieme di pratiche essenzialmente meditative che ha come finalità una trasformazione della coscienza attraverso lo sviluppo della consapevolezza e l’uso sistematico dell’attenzione. Sperimentazione della mindfulness in ambito educativo.2. corso di formazione “ME X TE” incentrato principalmente sulla competenza emotiva dell’insegnante, sia come professionista che come persona; la formazione si propone principalmente di realizzare una “palestra emotiva” che aiuti gli insegnanti ad affrontare le situazioni di stress e difficoltà tipiche della loro professione, particolarmente nell’approccio e gestione di alunni e/o gruppi classe che presentano comportamenti problematici e segnali di disagio. Durante il corso vengono proposte attività esperienziali di riflessione personale, relazione con l’altro, ascolto dell’altro, apertura di sé, cooperazione, richiesta di aiuto. Formazione condotta da personale qualificato dell’Università di Firenze – Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia.

Inoltre si ricordano:

- Laboratori di accoglienza alunni NAI (fenomeno degli arrivi in corso d’anno)

- Consolidamento progetto “CRESCERE INSIEME”, in considerazione dell’esito veramente positivo e del gradimento riscontrato nelle scorse edizioni . Il progetto è rivolto ad alunni degli ultimi anni scuola secondaria di primo grado con il coinvolgimento di altrettanti ragazzi degli ultimi anni di superiore. Si tratta di ragazzi con BES o che vivono situazioni di disagio a livello familiare o personale , che possono portarli verso l’allontanamento se non supportati in maniera personalizzata. Tutoraggio da parte di alunni del triennio scuola superiore, che aderiscono su base volontaria e previa adeguata formazione, con il coordinamento e la supervisione di esperti.

- La diffusa presenza nelle scuole, sostenuta dall’ente sia con fondi propri che con fondi regionali (progettazione I-CARE , progettazione PEZ) di Sportelli Aperti e Sportelli di Ascolto, CIC:  servizio di ascolto e consulenza psicologica rivolto ai genitori, insegnanti ed alunni allo scopo di prevenire e rimuovere situazioni di disagio scolastico offrendo risposte tempestive ai bisogni formativi segnalati, contribuire all’orientamento ove necessario nei passaggi scolastici e nella scelta della scuola superiore o percorsi alternativi. Supporto psico/ pedagogico; supporto nel dialogo genitori / insegnanti.

Nuovo Tavolo di lavoro - Equipe multidisciplinare in supporto alle situazioni di disagio e/o BES per alunni non italofoni.  Una rilevazione effettuata nell’a.s.2017/18 negli istituti comprensivi e presso le scuole secondarie di II grado della provincia ha confermato l’aumento di alunni con cittadinanza non italiana che manifestano problematiche comportamentali, in esito a percorsi di migrazione e arrivi in contesti scolastici già avviati senza la necessaria competenza linguistica. Per supportare i docenti nella gestione dei casi, nella predisposizione di Piani personalizzati, di azioni mirate per la socializzazione e l’apprendimento dell’alunno, è prevista una strategia multilivello che consiste in percorsi formativi in base ad indicazioni e linee guida elaborate da un tavolo tecnico/ cabina di regia tra Comune di Prato, Provincia, ASL, USP e DDSS, ed una equipe formata da etnopsicologi, psicologi e specialisti dell’età evolutiva della ASL, facilitatori linguistici ed esperti in plurilinguismo per sostenere e supportare i docenti nell’attività di classe.

Scuole superiori : si segnala il significativo partenariato Comune/ UST/ Istituti superiori / Confartigianato: Progetto “Segnali di operosità” per l’inclusione di alunni con grave disabilità mediante percorsi personalizzati ed effettivi di inserimento, socializzazione configurati anche come alternanza scuola lavoro. Progetto biennale con partecipazione di tutti gli Istituti superiori della Provincia.  

ASILI NIDO – Si è proceduto  a una nuova organizzazione dei servizi alla prima infanzia (0-3 anni), con un ampliamento dei servizi offerti alla cittadinanza istituendo - dopo il nido “Le Girandole”  zona San Paolo nell’a.s. 2017/2018 scorso,  a partire dall’anno scolastico 2018/19 in corso i nidi “Corridoni” e “Pan di Ramerino” che con le  scuole infanzia comunali di riferimento – Infanzia Corridoni e Infanzia Maliseti  - consentono la sperimentazione di 2 nuovi Centri Zerosei (oltre al già funzionante Centro Zerosei nidoAstrolabio/Infanzia Galilei). Il numero di posti dello Spazio Gioco sull’intero territorio viene mantenuto in n. 120,  con il raddoppio dell’offerta al Centro Il Castellare , pur con la soppressione del Centro Toti  struttura nella quale è istituita sezione di scuola infanzia statale Istituto Lippi.

La razionalizzazione delle modalità di iscrizione, così da avere risposte certe in tempi rapidi, il lavoro di ampliamento del servizio e quello sui nidi accreditati per creare un sistema unico, oltre al forte investimento sul personale, hanno contribuito a un aumento delle iscrizioni e al ritorno  nei nidi comunali delle liste d'attesa, segnale positivo che indica la consapevolezza dei genitori di quanto il nido possa essere davvero il primo luogo dove dar vita al percorso educativo del proprio figlio.

 Inoltre , già  dal 2017 i nidi comunali garantiscono l’apertura fino alla fine di luglio per rafforzare ancora di più il sistema pubblico all'interno del sistema educativo integrato. I posti offerti al nido comunale sono passati da 384 a 411 (le strutture sono passate da 7 a 10), più 700 ai nidi privati convenzionati (passati da 32 a 35). Per il nido comunale rimangono circa 200 bimbi in lista attesa.

VACCINI OBBLIGATORI -  In applicazione della normativa attualmente vigente, nei mesi scorsi e in questi giorni per gli ultimi ammessi, sono stati inviati gli elenchi degli utenti iscritti ai servizi comunali alla USL Toscana Centro, tramite il sistema web di interscambio dei dati predisposto dalla Regione Toscana, che ci ha risposto segnalandoci la situazione di non regolarità vaccinale di alcuni utenti.

Dopo diverse comunicazioni e solleciti all’apertura dell’anno scolastico risultano ancora non in regola con i documenti relativi alle vaccinazioni 11 utenti (7 al nido e 4 alla scuola dell’infanzia), che non potranno iniziare a frequentare finché non presenteranno idonea documentazione.

PERSONALE Importante l’impegno dell’Amministrazione per assunzioni e stabilizzazioni nel mondo della scuola. Il concorso svoltosi nell’anno 2016  ha consentito l’assunzione a tempo indeterminato di  36 istruttori educativi nel nido e scuola infanzia comunale (anzi da tale graduatoria hanno attinto altri Comuni- Campi Bisenzio, Montecatini, Agliana- per un totale di . 7 assunzioni a ruolo) A partire dal prossimo 1/10/2018 saranno  assunti a tempo indeterminato ulteriori 13  nuovi educatori provenienti sia dalla graduatoria del Concorso 2016 che  dalla graduatoria di stabilizzazione 2017 . Per questa seconda si avrà l’esaurimento tramite assunzione a tempo indeterminato con il prossimo anno scolastico 2019/2020.  

MENSA SCOLASTICA – Come ogni anno resta alta l’attenzione sulla qualità e varietà del menu della refezione. Gli iscritti sono sono oltre 11.200. In un giorno pieno, in cui tutte le scuole sono aperte, si erogano circa 10.700 pasti.

I menu sono elaborati da un team di dietiste, sulla base del modello di dieta mediterranea e dei L.A.R.N. (livelli di assunzione di nutrienti, raccomandati dalla Società Italiana di  Nutrizione Umana, ultima revisione anno 2014). Il menu proposto è costituito generalmente da primo piatto (pasta, riso…), secondo (carne, pesce, formaggio, salumi, uova, polpette vegetali o di legumi), contorno, pane di tipo toscano, frutta fresca.
Questa combinazione è in grado di soddisfare la maggior parte dei fabbisogni di crescita di bambini e ragazzi, ovviamente con grammature differenziate in base all’età dell’utenza. Recependo le linee di indirizzo regionali per la ristorazione scolastica, le dietiste hanno inserito alcuni piatti unici, in quanto rappresentano una valida alternativa alla tradizionale composizione pluri-portata, oltreché una soluzione ideale rispetto all’organizzazione del tempo scolastico. Da settembre il centro di cottura fornisce le seguenti derrate alimentari:
DOP o IGP: Formaggi: parmigiano, pecorino; Affettati: prosciutto crudo di Parma, mortadella di Bologna; Pane toscano; Olio extravergine di oliva a crudo; Frutta fresca in generale.
Biologico: Uova per frittata; Verdure surgelate; Frutta fresca in generale; Succo di frutta (potra' essere richiesto succo di frutta convenzionale, ma 100% frutta).
Biologico equosolidale: Banane.
Biologico Nazionale:  Pollo e tacchino; Riso.
Filiera corta Toscana: Arista; Stracchino e ricotta.
Filiera corta Toscana biologica: Carne bovina; Orzo e farro; Pelati o polpa pomodoro; Spinaci e bietola precotti; Zucca, porri, finocchi, pomodori e carote freschi; Mele e pere.
L’Amministrazione Comunale, tramite il personale dell’U.O. Refezione, effettua un monitoraggio quotidiano del servizio offerto controllando l’aspetto igienico sanitario e l’aspetto qualitativo delle derrate. La Commissione Mensa Cittadina e le Commissioni Mensa d’Istituto rappresentano l’utenza e svolgono per essa compiti di verifica del servizio; sono state istituite per tutti gli ordini di scuola dall’infanzia alla secondaria di primo grado.

AGEVOLAZIONI TARIFFARIE

Per frequenza nidi comunali:

Si tratta della riduzione della tariffa mensile del nido comunale su base ISEE e riguarda circa 293 utenti, sui 330 iscritti, per valore complessivo pari a circa 120.000 euro mensili

Per frequenza nidi privati convenzionati con il Comune (cd. Crediti di accesso) - l’A.C. per l’abbattimento del costo del nido privato convenzionato investe mensilmente circa 230.000,00 (circa 2.397.000,00 ad anno educativo). L’agevolazione riguarda 662 utenti per una riduzione pro capite media di euro 347 euro mensili.

Per fruizione servizio refezione scolastica: è riconosciuto un abbattimento del costo della refezione scolastica agli utenti con ISEE sotto i 37.000, circa 5.000,00 utenti sui 12.000 iscritti alla refezione, per un valore economico complessivo pari a circa 217.000,00 euro mensili (1.844.500 euro per anno scolastico).

Per fruizione servizio trasporto scolastico - E’ riconosciuto un abbattimento del costo del trasporto scolastico agli utenti con ISEE sotto gli 8.500, circa 320 utenti sui 490 iscritti al trasporto scolastico, per un valore economico complessivo pari a 45.000 euro per anno scolastico.

Agevolazioni per famiglie numerose - Abbattimenti del costo della refezione e del nido per famiglie con almeno 4 figli; la riduzione è progressiva per il primo, secondo, terzo e quarto figlio iscritti ai servizi scolastici e riguarda circa 255 famiglie.

Esonero per stato di bisogno - Sono esonerati dal pagamento delle quote mensili del nido comunale e privato convenzionato gli utenti segnalati come grave rischio dai Servizi Sociali Territoriali per i quali le assistenti sociali presentano la richiesta di esonero. Riguarda 12 utenti ad anno educativo nel nido comunale e 5 in quello privato convenzionato

Sostegno all’handicap - Per nidi e scuole dell’infanzia comunali. E’ garantita la presenza dell’insegnante di sostegno in rapporto 1:1 a tutti gli utenti del nido e della scuola dell’infanzia comunale con un’assegnazione oraria giornaliera stabilita in accordo con i sanitari che seguono il bambino (27 bambini). L’impegno finanziario dell’ente è di circa 500.000,00 euro ad anno scolastico.

Per nidi privati convenzionati - Dall’anno educativo 2016/2017 l’A.C. rimborsa ai nidi privati convenzionati l’intero costo dell’insegnante di sostegno assegnata ai bambini disabili; 3 bambini nell’anno educativo 2017/2018 per un costo presunto di circa 45.000 euro

Contributi alle famiglie per acquisto materiale scolastico (cd. Pacchetto scuola)

Per l’a.s. 2018/2019 le domande presentate sono state 1454. Siamo in attesa di ricevere i fondi regionali al fine di redigere la graduatoria definitiva dei beneficiari in ordine Isee. La Regione Toscana si è impegnata ad erogare il contributo il prima possibile, si spera entro la fine dell’anno. Per coloro che risulteranno beneficiari il contributo potrà variare da un minimo di € 196,00 a massimo di € 280,00. Si spera, così come è accaduto lo scorso anno scolastico, di ricevere risorse regionali sufficienti per tutti gli aventi diritto, fino ad esaurimento della graduatoria.

Fornitura libri scolastici – Anche per quest’anno scolastico è prevista la fornitura gratuita dei libri di testo agli studenti che frequentano la scuola primaria, circa 10.000, residenti nel Comune di Prato, per un valore economico complessivo di € 345.000,00.  Per consentire agli alunni di avere i libri fin dai primi giorni di scuola, abbiamo già provveduto alla consegna delle cedole librarie presso le segreterie didattiche che provvederanno a farle avere agli studenti.

Estate ragazzi - E’ un valido aiuto che l’A.C. offre alle famiglie in un periodo in cui le scuole sono chiuse. Quest’anno il Comune di Prato ha assegnato alle associazioni e agli enti che hanno realizzato centri estivi presso le loro strutture un contributo per un totale di circa € 18.000,00. Abbiamo altresì concesso gratuitamente, alle associazioni e agli enti richiedenti, le aule di alcuni istituti scolastici dove attuare i centri estivi. I centri estivi sono capillarmente dislocati in tutto il territorio comunale per dare a tutte le famiglie la possibilità di usufruirne nel migliore dei modi. Per situazioni di disagio è previsto un contributo alle famiglie da parte dei Servizi Sociali.

Iniziative educative di enti ed associazioni del terzo settore - Il Comune di Prato ha assegnato ad enti e associazioni circa € 25.000,00 per progetti ed iniziative da realizzarsi nel corso del 2018. Tale iniziative sono rivolte soprattutto al recupero scolastico, al contenimento della dispersione scolastica, al rispetto per l’ambiente, a particolari ambiti di attività formativa, a nuove modalità di approccio didattico con particolare riguardo alle problematiche nel campo dei disturbi specifici dell’apprendimento.







cb

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