Sembra un monopattino ma va considerato come un ciclomotore: settemila euro di sanzioni
Nel tardo pomeriggio di ieri,una pattuglia della Territoriale della Polizia Municipale, in servizio nel Macrolotto Zero, durante un normale controllo di polizia stradale, ha notato uno strano veicolo che, con le sembianze di uno monopattino biposto, procedeva lungo via dei Gobbi, a velocità molto sostenuta. Alla guida era una cittadina cinese, che su uno strano sellino anteriore, trasportava il proprio figlio di 8 anni. A un più attento controllo, il monopattino è risultato essere, a tutti gli effetti, un ciclomotore, privo di targa e assicurazione. Inoltre ambedue le persone erano senza casco.
Gli agenti hanno perciò elevato sanzioni per circa settemila euro e hanno posto sotto sequestro il ciclomotore.
A proposito di quanto accaduto, la Polizia Municipale evidenzia che questa tipologia di veicoli, abbastanza diffusi nella comunità cinese con la convinzione che si possano guidare impunemente, sono da considerarsi ciclomotori a tutti gli effetti e, quindi, devono rispettare tutte le prescrizioni del Codice della strada.
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