In Lazzerini il cinema non ha confini
Sabato 6 ottobre, alle 16, la Biblioteca Lazzerini ospita il primo appuntamento della rassegna Cinema senza confini: Iran, Romania e Mali si raccontano . Un viaggio alla scoperta di tre affascinanti Paesi attraverso una breve ma intensa proposta cinematografica.
Si parte con Il Cerchio , lavoro di Jafar Panahi che racconta l’Iran, Paese complesso dalla grande vivacità culturale ma attraversato anche da tante contraddizioni. Nonostante la censura, il cinema iraniano ha dato alla luce autentici capolavori dal “sapore neorealista e poetico” e grandi autori: Jafar Panahi e Abbas Kiarostami su tutti. Fortemente osteggiato in patria, Panahi è attualmente uno dei registi più apprezzati dalla critica internazionale. Il Cerchio , uno dei suoi lavori più noti, affronta con lucidità e coraggio un tema assai scomodo: l'universo femminile in Iran.
Il prossimo incontro sarà sabato 13 ottobre e vedrà protagonista la Romania vista attraverso gli occhi di Corneliu Porumboiu e il suo A Est di Bucarest.
Ultimo appuntamento sabato 20 ottobre con la proiezione di Timbuktu del regista mauritano Abderahmane Sissako.
La rassegna è curata da Massimo Smuraglia ed è promossa dal Polo regionale di documentazione interculturale che ha sede in Lazzerini in collaborazione con la Scuola di cinema “Anna Magnani”.
Gli appuntamenti sono ad ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Alla fine di ogni incontro, alla Caffetteria della Biblioteca, degustazione a tema con specialità del Paese oggetto della serata (ingresso gratuito riservato ai partecipanti agli incontri).
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