Lungobisenzio, il Consiglio di Stato respinge l'appello dell'Ac Prato
Il Consiglio di Stato oggi ha respinto l'appello cautelare dell'Ac Prato, confermando l'ordinanza già resa dal Tar Toscana nella quale si è riconosciuta la piena legittimità degli atti dell'Amministrazione comunale. Ieri si è tenuta a Roma l'udienza e questa mattina è stata resa nota la decisione del CdS. Sulla vicenda stadio si tratta del quarto pronunciamento favorevole al Comune di Prato da aprte del giudice amministrativo, autorità deputata a stabilire la legittimità e correttezza degli atti amministrativi. Anche il Consiglio di Stato, come il giudice di primo grado, ribadisce che l'Ac Prato non aveva e non ha alcun titolo per gestire ed utilizzare il Lungobisenzio, che quindi è legittimamente rientrato nella piena disponibilità della città a seguito dello sgombero coatto dello scorso 3 settembre, atto dovuto dopo che la società non ha restituito spontaneamente l'impianto.
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