Un campo sportivo in memoria del giovane rugbista Marco Messeri
Il Comune di Prato intitolerà un impianto sportivo alla memoria di Marco Messeri, giovane capitano della squadra di rugby Invictus morto suicida lo scorso febbraio a soli 28 anni. È quanto approvato all'unanimità durante l'ultima seduta di Consiglio comunale in seguito alla mozione presentata da Marco Sapia del Gruppo consiliare del Partito Democratico e Antonio Longo del Gruppo consiliare Energie per l'Italia.
Il tragico episodio ha colpito molto non solo gli appassionati dello sport locale, ma anche e soprattutto i suoi compagni di squadra e gli amici della polisportiva Aurora e del Rugby Iolo. Invictus è infatti la squadra di rugby della Polisportiva Aurora, l'associazione sportiva che si occupa di ragazzi con problemi che ogni giorno combattono un'esistenza difficile ma che in campo tramite lo sport riescono ad esaltare le loro capacità e a trovare una collocazione che permette loro di esprimersi.
In città, da molti anni operano associazioni che attraverso lo sport lavorano con persone con problemi di salute mentale. Il Comune di Prato è stato anche promotore del progetto europeo Insport plus "Sport e inclusione sociale", a cui hanno partecipato otto associazioni europee e selezionato dalla Commissione Europea come progetto pilota nel settore dello sporto inclusivo e sociale.
A Messeri, che da piccolo aveva giocato anche nel Gispi Rugby Prato, verrà intitolato il campo sussidiario dello stadio Enrico Chersoni di Iolo.
sl
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