Canzoni e applausi per l'inaugurazione dell'ampliamento della scuola media Don Bosco di Maliseti

Sulle note de "L'isola che non c'è" di Edoardo Bennato stamani è stata inaugurata la nuova ala della scuola media Don Bosco in via Isola di Lero a Maliseti, un sogno che si avvera per ragazzi e famiglie dopo trent’anni di attesa tra intoppi burocratici vari, cantieri fermi e finanziamenti a singhiozzo: in un clima di festa, a cui hanno partecipato alunni, insegnanti, la sezione locale della Pubblica Assistenza L'Avvenire e molti residenti del quartiere, è stato tagliato il nastro del terzo e ultimo lotto per l’ampliamento della Don Bosco con 18 aule in totale e 6 laboratori più gli spazi per direzione e segreteria didattica (già in uso da settembre), che ha richiesto due anni di lavori.

Molto soddidfatto il sindaco Matteo Biffoni, accompagnato dagli assessori Valerio Barberis ai Lavori Pubblici, Monia Faltoni al Bilancio e Mariagrazia Ciambellotti alla Pubblica Istruzione, oltre al consigliere regionale Pd Nicola Ciolini, al consigliere del sindaco ed ex presidente della Circoscrizione ovest Giovanni Mosca, alle consigliere comunali PD Elena Bartolozzi e Claudia Longobardi, la preside Paola Toccafondi e i progettisti del Comune, Diletta Moscardi e Francesco Procopio. A benedire l'edificio è stato Don Santino Brunetti. All'interno del nuovo auditorium i ragazzi del laboratorio musicale della scuola, diretto dal professore Alessandro Bolognesi, hanno accolto gli ospiti cantando vari pezzi, tra cui appunto "L'isola che non c'è": «Quello che stiamo inaugurando oggi era proprio "l'isola che non c'è" e che è diventata realtà, grazie all'impegno di tutti - ha affermato il sindaco Matteo Biffoni - Voi ragazzi siete il nostro investimento più importante per creare un futuro e una società migliori. Quando si dice che la scuola è lo strumento più importante per costruire il Paese di domani, bisogna dimostrarsi coerenti e concretizzare questa affermazione dando la priorità ad investimenti per scuole più belle, moderne e attrezzate che creino le migliori condizioni per lo sviluppo delle capacità dei nostri studenti».   «La completa realizzazione della scuola media e della palestra è stata uno dei primi atti che ha visto impegnata la giunta comunale fin dal suo insediamento - ha aggiunto l'assessore Ciambellotti - In una scuola bella, nuova, luminosa e attrezzata si studia e si vive meglio. E' importante l'attenzione che si dà ad ogni singola persona, come diceva Don Bosco, a cui questo edificio è intitolato». 

Le opere per l'attigua palestra di via Anna Kuliscioff, aperta anche in orario extrascolastico per le attività sportive, si concluderanno dopo le vacanze di Natale.

Il costo complessivo dell’investimento per il terzo lotto della Don Bosco è pari a € 2.600.000, di cui 2 milioni finanziati con fondi Bei – La Buona Scuola - e 600mila euro di risorse comunali. A questi si aggiungono 1,2 milioni di euro per la palestra, di cui 1 milione coperto dal mutuo a tasso agevolato del Credito Sportivo e 200mila dalle casse municipali. Grazie all'intervento è stato possibile chiudere la vecchia scuola “Don Bosco” di via Pistoiese, in località Narnali, che non aveva dimensionamento adeguato e necessitava di numerosi interventi di adeguamento sismico, e dismettere l’affitto passivo della direzione didattica del Comprensivo Puddu, che era ubicata a Maliseti in locali non di proprietà e sottodimensionati alle esigenze: «Si tratta di uno dei cantieri più grandi ed importanti in città, con un investimento complessivo di 3,8 milioni di euro - spiega l'assessore Barberis - Un vero e proprio nuovo polo scolastico, con la palestra che avrà un ingresso indipendente in modo da essere fruibile anche dalle associazioni sportive fuori dall'orario scolastico, a servizio quindi di tutto il quartiere».

Il terzo lotto della scuola - scheda tecnica. - Il programma vede l’ultimazione del complesso scolastico Don Bosco con complessive 18 aule per la didattica, 6 laboratori, spazi per la direzione didattica e segreteria del Comprensivo Puddu. Il terzo lotto consiste nell’ultimazione del fabbricato Nord, la cui struttura è già stata realizzata con il Lotto precedente.

I lavori hanno avuto inizio il 7 giugno 2016.  Sarà realizzato anche un percorso pavimentato di collegamento tra la scuola e la palestra di nuova realizzazione.

Il costo complessivo dell’investimento è pari a € 2.600.000,00 e finanziato per euro 2.000.000,00 con Mutuo Bei – La Buona Scuola.

La Direzione Lavori è firmata dall’Arch. Diletta Moscardi, Geom. Dario Eleni, R.u.P. Arch. Luca Piantini, funzionari tecnici del Comune di Prato.

La nuova palestra - scheda tecnica. -  La nuova palestra occupa il lotto di terreno in Via Anna Kuliscioff, in adiacenza al supermercato Conad. Si tratta di una palestra del tipo B1 omologata Coni che permetterà lo svolgimento di tutte le attività scolastiche e l’utilizzo da parte delle associazioni sportive oltre l’orario scolastico. La palestra sarà accessibile sia dall’interno dell’area scolastica che direttamente dalla strada principale, questo permetterà la non interferenza fra le diverse gestioni.  

PROGETTO E DIMENSIONAMENTO

Palestra scolastica del tipo B1 “palestre regolamentari da 600 mq più i relativi servizi, aperte che alla comunità extra-scolastica. Strutturalmente, la palestra è formata dall’accorpamento di tre corpi di fabbrica: un fabbricato per l’area di gioco di superficie in pianta di circa mq. 700 ed altezza interna di ml. 8,50, e due edifici di altezza di ml. 3,50, uno destinato ad ospitare il blocco degli spogliatoi  ed uno che ospiterà un locale deposito ed un  locale per gli impianti idrici.

I tre volumi saranno realizzati in struttura prefabbricata di c.a. e tamponamenti in pannelli prefabbricati di cemento armato.

All’interno del blocco palestra saranno realizzati un campo di gioco regolamentare per pallacanestro (livello Base) e un campo per pallavolo conformi alle vigenti norme CONI e ai regolamenti delle rispettive federazioni nazionali (FIP e FIPAV)

Dimensioni campi di gioco:

- campo pallacanestro: ml. 15x28 oltre fascia di rispetto;

- campo pallavolo: ml. 9x18 oltre fascia di rispetto;

- altezza libera campo di gioco: ml.7,50

SERVIZI DI SUPPORTO ALL'ATTIVITA' SPORTIVA

- n. 2 spogliatoi atleti suddivisi per sesso;  

- n. 2 spogliatoi per gli istruttori suddivisi per sesso; 

- locale infermeria;

- depositi.

STRUTTURA E MATERIALI

- Struttura in prefabbricato di cemento armato.

- Tamponamenti esterni in pannelli prefabbricati modulari in c.a. vibrato di sp. cm. 30  coibentati; finitura esterna del pannello in cemento grigio liscio su fondo cassero.

- Facciata continua strutturale a montanti e traversi in alluminio "effetto solo vetro" senza profili a vista, completa di vetro camera Basso Emissivo antintrusione,.

- Infissi esterni in pvc;  -

- Pavimentazione sportiva in materiale vinilico conforme alle norme EN 14904:2006 per impianti sportivi outdoors polivalenti;

- rivestimenti spogliatoi e servizi igienici in materiale antisdrucciolo lavabile;