Trasporto abusivo di rifiuti tessili, denunciato un cittadino marocchino

Grazie alla segnalazione di un cittadino italiano, una pattuglia del Reparto Motociclisti è riuscita ad individuare in via dei Fossi il veicolo indicato, fermandolo e procedendo ad un controllo di polizia stradale.

Dagli accertamenti è emerso che il vano di carico del mezzo era completamento stipato da circa 30 sacchi neri contenenti residui della lavorazione tessile, per un totale di circa 700 kg trasportati. Il conducente del mezzo, K.B., un marocchino di anni 28 residente nel pistoiese, già denunciato per condotte analoghe, non è stato in grado di esibire alcuna documentazione che attestasse la regolarità del trasporto.  

Nei confronti dello stesso è stata inoltre emessa una sanzione per violazione al Codice della Strada relativamente al possesso non regolare dei documenti di guida. Gli accertamenti successivi effettuati dal nucleo di Polizia Ambientale hanno permesso di verificare l’assenza delle dovute autorizzazioni sia per il conducente che per il proprietario del mezzo, un nigeriano di 45 anni, la cui posizione è allo stato attuale al vaglio degli inquirenti.

Il veicolo ed i rifiuti son stati sequestrati ed il marocchino, che  dovrà successivamente procedere a sostenere le spese per la bonifica del mezzo, è stato deferito all’ Autorità Giudiziaria per aver concorso nell’attività di raccolta, trasporto e smaltimento di rifiuti in assenza delle necessarie autorizzazioni e dovrà adesso scontare una pena che prevede l’arresto da tre mesi ad un anno oppure pagare un’ammenda da 2.600 a 26.000 euro. 

Proseguono inoltre gli accertamenti per individuare la ditta che avrebbe affidato in maniera del tutto illecita i propri rifiuti al trasportatore abusivo.