Anche i nidi Il Borgo e Astrolabio e la scuola primaria Manzi si mettono "il cappotto"
Sono stati approvati i progetti esecutivi di altri tre "cappotti termici" per l'efficientamento e il risparmio energetico negli asili nido Il Borgo e Astrolabio e nella scuola primaria Manzi di Iolo. L'investimento totale è di 1.167.000 euro, di cui 500mila finanziati con fondi regionali, altri 293mila dal Conto Termico e il resto con risorse proprie del Comune di Prato. I lavori andranno a gara all'inizio del 2019 e saranno realizzati in estate dopo la chiusura della scuola per non interferire con l'attività didattica. Gli interventi si aggiungono ai 5 già realizzati nei due anni precedenti (sempre solo durante la chiusura estiva) ai nidi Fiore delle Badie e Arcobaleno del Soccorso , alle primarie Puccini di Coiano e Marcocci delle Fontanelle e alle medie Lippi di Chiesanuova. Gli interventi sono stati finaziati attraverso i Fondi europei Kyoto e quelli ministeriali del "Conto Termico": giovedì 6 dicembre alle 15 il sindaco Matteo Biffoni e i rappresentanti di Conto Termico apporranno una targa per l'ultimazione dei lavori ai nidi Fiore e Arcobaleno. I lavori rientrano nel Piano d’azione per l’energia sostenibile del Comune di Prato: “Prosegue l'impegno dell'Amministrazione comunale per la riqualificazione dei nostri edifici scolasrici - afferma l'assessore all'Ambiente Filippo Alessi - Ogni anno investiamo per migliorare le nostre scuole, ottenendo il duplice risultato di risparmiare risorse pubbliche, limitando la dispersione energetica, e garantendo maggior comfort nelle aule ai ragazzi. Oltre a questi interventi sono nella graduatoria regionale altri 4 edifici pubblici".
Ecco in sintesi gli interventi previsti.
All'asilo nido Il Borgo, di via Paisiello n.39 l'obiettivo
è ridurre in modo significativo le dispersioni termiche
e al contempo, elevare il comfort ambientale dei locali attraverso
la realizzazione di isolamento
esterno con sistema a cappotto e la sostituzione degli
infissi. Il costo totale è di 330mila euro: il progetto
è risultato primo in graduatoria nel bando della
Regione Toscana Por Fesr 2014-2020 – Progetti di
efficientamento energetico degli immobili pubblici ottenendo
un contributo di € 214.287. A questi si aggiungono i fondi
ministeriali del cosiddetto “Conto Termico”
erogati dal Gestore dei Servizi Energetici GSE Spa che ha accolto
la richiesta di finanziamento accordando €96.737.
Il resto, €18.974 sono del Comune di Prato.
Alla scuola primaria Alberto Manzi, di via Da Quarata n.24,
l'intervento prevede la riduzione delle dispersioni
termiche e l'aggiunta di elementi di schermatura per
ridurre l'accumulo di calore nei
periodi estivi e minimizzare i consumi
energetici elevando il comfort interno con il sistema a
cappotto e la sostituzione degli infissi,
l'installazione di pensilina frangisole e di un sistema di
building automation per l’automazione delle funzioni
dell'edificio. Il costo totale è di 525mila euro: il
progetto è risultato secondo nella graduatoria del
bando della Regione Toscana Por Fesr 2014-2020 – Progetti di
efficientamento energetico degli immobili pubblici ottenendo un
contributo pari a €285.712, oltre a €123.991
del Conto Termico e 115mila euro del Comune.
Infine all'asilo nido Astrololabio, all'interno del complesso scolastico Galilei di via Ada Negri n.57, l'intervento prevede gli stessi elementi dei due precedenti, per un costo totale di 312mila euro. Per carenza di fondi non è stato finanziato dal bando regionale, ma ha ottenuto il finanziamento del Conto Termico per l'importo di €73.508, più €238.492 di risorse proprie dell'ente.
Il Paes. Il Piano d’azione per l’energia sostenibile è un documento che mostra come il Comune di Prato raggiungerà l'obiettivo di riduzione di CO2 entro il 2020. Tra le azioni messe in campo sul fronte degli edifici pubblici rientrano i lavori nelle scuole. Per saperne di più: www2.comune.prato.it/paes
cb
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