Uso improprio di veicoli con targa straniera: sequestrata una Maserati
Il contrasto all’uso improprio di veicoli muniti di targa straniera, operato quotidianamente da parte della Polizia Municipale sta dando risultati di rilievo. Dall’inizio dell’anno sono infatti ben 32 i veicoli esteri, sequestrati o posti sotto fermo amministrativo per irregolarità legate alla circolazione sul territorio nazionale. Tra questi spiccano numerosi veicoli con valore economico sopra la media, quali Maserati, Porsche, Jaguar, Mercedes, Audi.
Nei giorni scorsi è stata infatti la volta di una Maserati Levante, utilizzata da parte di C. W., cittadino cinese di 28 anni, residente in città.
L’uomo è stato individuato da parte di una pattuglia di motociclisti, mentre era alla guida del veicolo di grossa cilindrata, prontamente segnalata nella zona di via Pistoiese da un collega fuori servizio.
Gli agenti di piazza Macelli hanno subito accertato che la targa provvisoria tedesca apposta al veicolo era falsa.
La pattuglia ha quindi accompagnato il conducente ed il veicolo in Piazza Macelli per gli approfondimenti del caso. Il cittadino cinese ha dichiarato di aver preso il veicolo a noleggio a lungo termine a Milano, e su questa base la Municipale ha iniziato a ricostruire la storia del veicolo, immatricolato per la prima volta in Germania, ma subito girato ad altro paese europeo e da qui in Italia dove non è mai stato immatricolato ma messo direttamente in circolazione, mascherato da veicolo in circolazione temporanea.
Per i reati di falsificazione documentale la Polizia Municipale di Prato riveste un ruolo importante nel panorama nazionale, avendo strutturato da anni un laboratorio tecnico con strumentazioni all’avanguardia e con continui aggiornamenti professionali forniti alle pattuglie operanti sul territorio.
Il cittadino cinese è stato quindi denunciato per uso di atto falso, le targhe sono state poste sotto sequestro penale, mentre il veicolo, con pochi mesi di vita e di ingente valore economico, è stato messo sotto sequestro amministrativo per la procedura di confisca ed acquisizione da parte dello Stato. Oltre al deferimento all’autorità giudiziaria il cittadino cinese è stato sanzionato per aver immesso in circolazione un veicolo non regolarmente immatricolato e assicurato.
Gli accertamenti proseguono per ricostruire nel dettaglio la storia del veicolo, con le ulteriori responsabilità di eventuali terze persone, nonché per i possibili illeciti fiscali da parte del proprietario.
Condividi su: