Fridays for Challenge, anche la Città di Prato si mobilita per l'ambiente

L'attenzione all'ambiente e ai cambiamenti climatici sono al centro delle manifestazioni che domani in tutta Europa vengono organizzati soprattutto dai giovani in occasione dello sciopero "Fridays for Future". Anche Prato si mobilita in particolare con le iniziative di alcune scuole. I primi sono i bambini della scuola primaria Meucci che manifesteranno per il clima e l'ambiente durante il percorso casa-scuola del Pedibus. A seguire gli studenti del Dagomari che per le 10.45 hanno organizzato un flash mob nel cortile dell'istituto, mentre i bambini della primaria Dalla Chiesa scenderanno in giardino per manifestare alle ore 12.10. "E' fondamentale sostenere l'appello che arriva soprattutto dalle giovani generazioni, attente all'ambiente in ogni suo aspetto - sottolinea il sindaco Matteo Biffoni -. Come Amministrazione abbiamo messo in campo politiche che vanno in questa direzione, dal Piano urbano della mobilità sostenibile al Paiano d'azione energia sostenibile per il risparmio energetico, dalla promozione dell'economia circolare a un Piano operativo basato su verde e riuso degli spazi urbani". Il sindaco ribadisce il ruolo centrale delle città e delle singole comunità in questa battaglia: "E' l'impegno quotidiano di ciascuno di noi a fare la differenza, così come le politiche dei singoli Comuni e i comportamenti di ogni cittadino incidono fortemente sul territorio che lasceremo alle generazioni future. Sono i nostri figli a chiedercelo a gran voce, è per i bambini e i ragazzi di oggi che abbiamo il dovere morale di farlo: politiche attente all'ambiente, una cultura diffusa di sostenibilità".

Vanno in questa direzione anche due dei principali appuntamenti della prossima settimana. La prima è l'apertura della mostra "Verde Prato. Sperimentazioni urbane tra ecologia e riuso" a cura di Elisa Cristiana Cattaneo ed Emilia Giorgi che aprirà martedì 19 marzo, alle ore 18.00, presso il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci. La mostra mette in scena il Piano Operativo del Comune di Prato e le operazioni e strategie attuate negli ultimi anni per la definizione del nuovo strumento sulle politiche urbane. Un progetto sperimentale e innovativo a cui hanno partecipato esperti di fama internazionale come Stefano Boeri e Stefano Mancuso.

Inoltre, dal 21 al 24 marzo a Prato prende vita il Festival dell'Economia circolare, organizzato dal Comune di Prato con il supporto della Regione Toscana, che prevede un vasto cartellone di appuntamenti, molti ospiti e il coinvolgimento delle imprese del territorio: "Anche la filiera produttiva del nostro distretto è sempre più orientata verso un'etica del lavoro nel rispetto dell'ambiente, come dimostra l'attenzione delle imprese alla sostenibilità - sottolinea il sindaco -. Questo Festival è l'occasione di mettere in luce quanto viene fatto in tutto il settore produttivo, frutto di una tradizione e di una cultura del riuso che nel manifatturiero tessile pratese ha radici lontane".