Nel Bilancio 2019-2021 quasi 37 milioni per sociale e famiglie, +2,5 rispetto al 2018
Il 4 aprile approderà sui banchi del Consiglio comunale per la discussione e la votazione il Bilancio di previsione 2019/2021. Stamani la Commissione consiliare 2 Economia e Finanze si è riunita con l’assessore competente e il presidente del collegio dei sindaci revisori Francesco Falconi per l’illustrazione generale: il quadro che emerge è di un forte aumento della spesa per il sociale e i servizi ai cittadini, con un +2,5 milioni di euro, a fronte di una netta diminuzione della spesa corrente di funzionamento dell’ente (-1.840.000 euro in totale rispetto al 2018 contando anche tutte le spese per i servizi), e del taglio delle spese da indebitamento – passando da quasi 100 milioni del 2014 a 73,5 nel 2019, ovvero oltre 26 milioni di euro risparmiati in 5 anni - e oltre 71 milioni destinati agli investimenti nel triennio (€ 25.950.004 nel 2019, € 26.910.966 nel 2020 e € 19.061.419 nel 2021). Tra le entrate correnti la parte più consistente arriva dall’Imu (€ 44,6 milioni), dalla Tari (€ 42,2) e dalle risorse trasferite dallo Stato, rimaste invariate rispetto all’anno scorso (€ 31,5). Sull’Imposta sui rifiuti Tari è da segnalare un forte risparmio di 2.258.450 euro dovuto alla riduzione del 5% sul domestico e del 6% sul non domestico introdotta quest’anno. Rispetto al 2018 cresce di un milione di euro il recupero dell’evasione dei tributi – in Bilancio figurano 10 milioni – mentre continuano a calare le entrate dalle sanzioni del Codice stradale (€9.335.000, con un – 1.861.000) per effetto della sentenza della Cassazione del 2017 sugli Autovelox fissi.
La ripartizione delle risorse correnti – per un totale di oltre 199 milioni di euro - vede in particolar modo € 36,7 milioni per il sociale ( come detto sopra 2,582.288 euro in più del 2018, infanzia+255.000; minori+930.000; progetti+514.000; fondo povertà+295.000; inclusione+220.000; emergenza alloggiativa+190.000; contributi associazionismo+40.000) e 38 milioni per la tutela del territorio e dell’ambiente, con l’aumento di € 1,4 milioni per la manutenzione delle strade. Il costo dei servizi istituzionali e di gestione dell’ente cala di 2.376.000 euro (in tutto €32,7 milioni in bilancio), di cui -325mila di interessi passivi sui mutui. L’indebitamento del Comune infatti, che come detto sopra è calato di oltre 26 milioni in 5 anni, è andato da €523 pro capite del 2014 a € 377 del 2019. Nel 2019 figura un’esigua accensione di nuovi prestiti per 200mila euro, mentre non ne sono previste nel biennio 2020 e 2021. L’incidenza dell’indebitamento infatti è calata ancora leggermente, arrivando all’1,24% - contro il limite di legge del 10% - con un ampio margine di manovra quindi. Da sottolineare anche che l’Amministrazione comunale salda i propri fornitori di servizi entro 30 giorni, molto prima pertanto della scadenza delle fatture, un caso piuttosto raro negli enti pubblici.
Per quanto riguarda la parte degli investimenti, ammontano come detto a quasi 72 milioni di euro. Guardando i capitoli di spesa, per la scuola ci sono quasi 26 milioni di euro di interventi: tra questi sono da sottolineare gli 11 milioni pera la realizzazione della nuova scuola elementare e media Pier Cironi, con la palestra, 4,5 milioni per gli ampliamenti della scuola media Dalla Chiesa di Mezzana, 3 milioni per la nuova scuola materna di Pacciana –Galcetello, la nuova sala mensa della Marcocci alle Fontanelle (€ 200mila), la nuova palestra della scuola La Querce-Pizzidimonte (€600mila) e 1.450.000 milioni per l’adeguamento sismico.
Per lo sport 9 milioni di euro, in cui primeggia il nuovo Palazzetto dello Sport di via Galcinanese con 3,4 milioni di euro di investimento, ora prossimo all’indizione della gara d’appalto. Tra le opere principali anche la nuova Palazzina dei vigili urbani al Serraglio (€1,4 milioni) e oltre 11 milioni di euro per nuovi parcheggi e la manutenzione della rete stradale.
Il Collegio dei sindaci revisori ha rilevato il buono stato del bilancio, l’equilibrio tra parte corrente e conto capitale e il basso indice di indebitamento. Anche l’assessore ha espresso la propria soddisfazione per l’ultimo bilancio di questa Amministrazione, all’insegna di una riduzione dell’indebitamento e con una gestione virtuosa delle risorse pubbliche.
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cb
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