Con l'efficientamento energetico di scuole ed edifici comunali - 35% di consumi e risparmio di 150mila € all'anno
Ha portato ad una riduzione dei consumi energetici del 35% e conseguentemente ad un risparmio della spesa corrente di circa 150.000 € all'anno la scelta dell'Amministrazione comunale di predisporre uno specifico progetto per la gestione e l'efficientamento energetico di 115 edifici comunali e l'affidamento tramite bando di gara del Servizio Energia alla Esco (Energy Service Company) con contratto di 7 anni, fino al 2022.
I progetti per la riqualificazione energetica degli edifici scolastici e comunali, all'interno del Paes, Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile, sono stati illustrati oggi dall'assessore all'Ambiente e dal responsabile comunale delle Politiche Energetiche Giovanni Nerini. Grazie alla gara i costi del servizio, tra manutenzione ordinaria, straordinaria e combustibile si sono abbassati da 1.740.000 € a 1.581.000 €, con 2 milioni circa di interventi a carico dell'appaltatore per l'efficientamento energetico, tra cui fonti rinnovabili, adeguamenti delle caldaie, telecontrollo e involucro edilizio. I consumi di gas in metri cubi sono passati infatti da 1.302.666 del 2015-2016 (con un risparmio energetico del 20% rispetto al 1.628.090 del 2012-2013) a 1.152.908 del 2016-2017 (-30%), fino a 1.058.989 del 2017-2018 (-35%).
Negli ultimi due anni sono stati realizzati i "cappotti termici" per la riqualificazione energetica di 5 edifici scolastici (asili nido Arcobaleno e Fiore, scuole elementari Marcocci e Puccini e scuola media Filippino Lippi attraverso i finanziamenti del fondo Kyoto e del Conto Termico 2.0, con un investimento totale di 2.580.000 euro. I lavori sono completamente ultimati e mediamente porteranno ad una riduzione dei consumi energetici del 75%. Per i due nidi, Fiore e Arcobaleno (in cui purtroppo recentemente è avvenuto l’incendio) con i lavori realizzati, è stata raggiunta la classe energetica A4 “Edificio a energia quasi zero”.
La novità annunciata dall'assessore è rappresentata dai 6 progetti di riqualificazione energetica finanziati dal bando di finanziamento regionale POR FESR 2014-2020 recentemente approvato e dal Conto Termico 2.0., con una spesa totale di 3,3 milioni di euro a fronte di un investimento di risorse comunali di "appena" 230mila euro. Le opere possono essere realizzate unicamente durante l'estate, dopo la chiusura delle scuole, per non interferire con l'attività didattica. Nell’estate del 2019 si prevede quindi di realizzare i lavori per cappotto termoisolante, sostituzione degli infissi, pensilina frangisole e installazione di sistema domotico per regolazione della temperatura interna alla scuola elementare “Manzi” (importo totale 525mila euro, di cui 345mila da Bando regionale, 124mila da Conto Termico e 55mila finanziato dal Comune) al nido “Il Borgo” (330mila totali, di cui 214mila dalla Regione, 96mila da Conto Termico e 19mila dal Comune) e al nido “Astrolabio” (costo 312mila, di cui 203mila dalla Regione, 73 da Conto Termico e 35mila dal Comune). Nell’estate del 2020 sono programmate le opere alla scuola elementare “Rodari” (675mila, di cui 447.500 da Regione, 182mila da Conto Termico e 46mila dal Comune), alla scuola media “Fermi” di via Corsani (600mila totali, 396mila dalla Regione, 175mila da Conto Termico e 28mila dal Comune) e alla scuola elementare “Borgonuovo” (900mila, di cui 601mila dalla Regione, 208mila da Conto Termico e 90mila dal Comune).
L’ultimo progetto, il settimo presentato dal Comune per il bando regionale, riguarda l’edificio storico “Palazzo Benassai” di piazza Mercatale, che potrebbe essere finanziato con il prossimo scorrimento della graduatoria. L'importo totale dei lavori è di 850mila euro, di cui 280mila a carico del Comune.
cb
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