salta la barra


Comune di Prato

 indietro
08/05/2019 16:00
Trasporti La gara è stata indetta nel 2010, a ottobre ci sarà la sentenza del Consiglio di Stato

Gara TPL, il sindaco incontra i vertici Cap e i sindacati dell'azienda

La gara regionale sul Trasporto pubblico locale è iniziata nel 2010 e  ancora oggi non c'è la parola fine, ma tanta confusione. Questa la principale preoccupazione espressa dal sindaco di Prato sia nell'incontro di ieri con il direttore e il presidente di Cap, azienda pratese del consorzio Mobit, sia questo pomeriggio nell'incontro con i rappresentanti dei sindacati aziendali. Il sindaco ha ribadito la propria contrarietà alla decisionde della Regione Toscana che pochi giorni fa ha affidato la gara a RaTP, senza aspettare la sentenza del Consiglio di Stato già fissato per il prossimo 10 ottobre, sottolineando come dopo nove anni di attesa accelerare a 5 mesi da un pronunciamento definitivo rischi di causare soltanto altra confusione.

I vertici di Cap, in relazione con il consorzio Mobit, hanno già fatto accesso agli atti e stanno valutando con i propri legali quali sono gli strumenti che posssono essere messi in campo in attesa dell'esito giudiziario definitivo. Preoccupati anche i soci-lavoratori: se pure la gara non mette a repentaglio i posti di lavoro grazie alle clausole di salvaguardia, resta un clima di incertezza sul futuro dell'azienda e del servizio. A Prato non ci sono mai stati problemi sulla gestione del servizio dei trasporti e l'azienda Cap è sempre stata una realtà forte. Il sindaco ha sottolineato anche come la decisione presa nel 2010 di andare a gara sia stata improvvida, oltre al fatto che dopo 9 anni essendo cambiata anche la normativa nazionale di riferimento si dovrebbe rivedere il sistema stesso di affidamento del servizio di trasrpoto pubblico regionale.

446/19

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina