"Aspettando il 6 settembre", una serie di eventi per il 75° anniversario della liberazione di Prato
Presentata stamani l'iniziativa "Aspettando il 6 settembre", una serie di eventi per celebrare il 75° anniversario della liberazione di Prato dall'occupazione nazifascista.
Erano presenti l'assessore alla Cultura Simone Mangani, la presidente provinciale ANPI Angela Riviello, il vicepresidente provinciale ANPI Fiorello Fabbri, il consigliere sezione ANED Prato Enrico Iozzelli, la direttrice del Museo della Deportazione e Resistenza Camilla Brunelli, il regista e autore del film “Madiba” Gabriele Cecconi e Luca Bravi dell'Università di Firenze e coordinatore dell'evento del 3 settembre.
"Il 75° anniversario della liberazione è un momento importante - ha dichiarato l'assessore alla Cultura Simone Mangani -, che non riguarda solo il nostro territorio. Inoltre è una possibilità per ripensare al fatto che settantacinque anni fa il comitato della liberazione nazionale e gli alleati stavano liberando il nostro territorio dopo anni di dittatura".
Come ha detto Angela Riviello presidente provinciale ANPI, quest'anno è stata scelta la musica e in particolar modo la canzone della pace "Bella ciao" come mezzo per ricordare. In aggiunta ci sarà la presentazione del coro, formato dai volontari, "Canti Ribelli" che avrà un repertorio per accompagnare la memoria con la musica.
"Per noi è estremamente importante il collegamento con il passato e l'odierno - ha dichiarato Angela Riviello presidente provinciale ANPI -. La nostra non è soltanto una commemmorazione ma vogliamo valorizzare i valori che vengono da questa pagina di storia e cerchiamo di raccontarli anche alle nuove generazioni, a chi non ha vissuto direttamente e a chi questa pagina la conosce poco. Il mezzo che abbiamo scelto quest'anno è la musica e parte da "Bella ciao" che ormai è diventato l'inno internazionale per la libertà".
Ecco il programma:
Domenica 1 settembre al monumento ai 29 Martiri di Figline alle 8:30 partirà "Sentieri partigiani", una camminata ai Faggi di Javello per ripercorrere le azioni della Brigata Buricchi verso la liberazione di Prato. Per info e prenotazioni: federazioneanpiprato@gmail.com
Martedì 3 settembre alla sala conferenze del Museo della Deportazione e Resistenza (via Cantagallo, 250) alle 21 ci sarà la proiezione del corto "Madiba" scritto e diretto da Gabriele Cecconi. Inoltre ci saranno gli interventi del parroco di Vicofaro Don Massimiliano Biancalani, della responsabile Coop 22 (Opera Santa Rita) Nicoletta Ulivi, del responsabile dipartimento Welfare Legacoop Toscana Marco Paolicchi, di Enrico Iozzelli di Aned e Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza e di Simone Mangani assessore alla Cultura e alle politiche della cittadinanza e dell'immigrazione. In aggiunta ci saranno i saluti di Aurora Castellani, presidente della Fondazione Museo della Deportazione e Resistenza e coordina Luca Bravi dell'università di Firenze.
Giovedì 5 settembre alla sala conferenze del Museo della Deportazione e Resistenza (via Cantagallo, 250) alle 21 dove ci sarà la presentazione e lo spettacolo del libro "Bella ciao - la canzone della libertà" scritto da il musicista e cantautore Carlo Pestelli, con l'introduzione di Angela Riviello presidente dell'Anpi provinciale di Prato.
Venerdì 6 settembre ci sarà la "Marcia della pace" che partirà alle 21 da via 7 Marzo fino ad arrivare in Piazza dei Partigiani a Figline dove interverranno il sindaco di Prato Matteo Biffoni e Angela Riviello presidente dell'Anpi provinciale di Prato.
is
Condividi su: