Polizia municipale, diversi interventi nella zona di via Pistoiese

Intenso lavoro questa mattina per l’unità commerciale ed il reparto motociclistico della Polizia Municipale.

Tre infatti i diversi interventi che sono stati realizzati tutti nell’area tra Via Umberto Giordano e la vicina via Pistoiese.

In via Giordano, nella prima mattinata, gli agenti della commerciale hanno notato un'auto sospetta che già tenevano d’occhio da tempo. In seguito ad un tempestivo intervento, hanno colto il suo conducente in flagrante esercizio dell’attività di tassista abusivo. Il soggetto fermato tra l’altro pubblicizzava la propria attività svolta senza alcuna licenza a mezzo di appositi biglietti da visita che, essendo scritti in lingua cinese, dimostravano di indirizzare la sua attività abusiva di tassista verso la clientela di quella etnia.Nei suoi confronti è stata contestata la sanzione prevista dal codice della strada per l’esercizio abusivo dell’attività, con l’irrogazione di una sanzione di 173 euro e soprattutto con il fermo amministrativo dell’auto ed il relativo ritiro della carta circolazione.

La stessa unità commerciale ha poi individuato in via Pistoiese, all’altezza di via Bonicoli, dei venditori ambulanti di ortaggi che esercitavano la propria attività sulla pubblica via e che alla vista degli agenti si dileguavano rapidamente lasciando i propri prodotti a terra che sono stati sequestrati.

Più tardi ma nella stessa mattinata gli agenti del reparto motociclistico, transitando sulla via Pistoiese sempre all’altezza di via Bonicoli insieme al nuovo comandate Marco Maccioni, hanno notato la presenza di un altro venditore di ortaggi ed immediatamente lo hanno identificato: un venditore abusivo di etnia cinese già noto agli uomini della Polizia Municipale. In collaborazione con l’unità commerciale hanno sequestrato gli ortaggi in vendita, nonché la strumentazione di pesatura.  In totale sono state sequestrate circa 60 cassette di merce. L’uomo, resosi conto del sequestro, ha reagito in maniera violenta al controllo degli agenti cercando di impedire che la merce venisse sequestrata e per questo motivo, oltre alle sanzioni amministrative ammontanti a 5000 euro,  è stato anche denunciato alla Autorità giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale.