II valore della pace al centro dell'incontro con l'associazione Rondine

Si è tenuto oggi, martedì 24 settembre, in Salone Consiliare l'incontro organizzato dal Comune di Prato in collaborazione con Rondine Cittadella della Pace in occasione dell'apertura dell'anno scolastico. La Sala era gremita di ragazzi di varie scuole elementari, medie e superiori, tra cui gli l'istituto Gramsci-Keynes, Livi-Brunelleschi e i comprensivi Marco Polo e Pier Cironi.

L'obiettivo principale dell'evento è divulgare l'esperienza dell'associazione Rondine, che si impegna per la riduzione dei conflitti armati nel mondo e la diffusione della propria metodologia per la trasformazione creativa del conflitto in ogni contesto. Il metodo dell'associazione Rondine trova nello studentato internazionale la sua espressione più evidente. Infatti chiama a vivere e studiare insieme giovani che provengono da parti in conflitto e questo porta ad una consapevolezza che l'ostilità non può essere negata, ma può essere affrontata con consapevolezza emotiva e con il riconoscimento reciproco.

Erano presenti il presidente del Consiglio Gabriele Alberti, l'assessore all'Istruzione Pubblica Ilaria Santi, la project manager del progetto ITACA Gala Ivkovic, Spinella Dell’Avanzato e le Rondinelle d’Oro pratesi.

A fare gli onori di casa è stata l'assessore alla Pubblica Istruzione Ilaria Santi: «È ben noto il valore dell’esperienza di costruzione di pace svolta da "Rondine", che si fonda sulla condivisione dell'esperienza educativa e della convivenza quotidiana da parte di giovani che provengono da aree di conflitto da ogni parte del mondo, superando qualsiasi barriera. Nell'esperienze raccontate dai ragazzi sono state le persone a incontrarsi e in questo modo a capirsi come esseri umani che possono ammetter dei avere sbagliato nel giudicare. Offrire ai nostri giovani la possibilità di entrare in contatto con i grandi conflitti attraverso l'incontro con i giovanissimi ambasciatori, portatori della propria storia e di quella della propria comunità, è un grandissimo merito di Rondine, che è riuscita a costruire in più di 40 anni una straordinaria opportunità per i nostri giovani: quella di venire in contatto con altri loro pari che provengono da storie molto tormentate, ma non per questo rinunciano al racconto reciproco e condiviso».

Dalle 16:30  alle 18:30 l'incontro per docenti ed educatori con Franco Vaccari, presidente di Rondine.