Consegnato alla Fondazione Ami il ricavato di 1.535 euro del Trofeo Gennaro Coppola

Consegnato stamani alla Fondazione Ami il ricavato del Trofeo Gennaro Coppola, l'evento benefico di rugby in memoria dell'agente scomparso Gennaro Coppola che si è svolto lo scorso 15 settembre, promosso dalla Questura di Prato, il Comune di Prato e la Fondazione Ami.

Erano presenti l'assessore allo Sport Luca Vannucci, il Questore Alessio Cesareo, il presidente della Fondazione Ami Claudio Sarti e Massimo Taiti per il Coni provinciale.

"Questa iniziativa è un momento importante - ha dichiarato l'assessore Luca Vannucci - perchè grazie allo sport riusciamo a portare avanti progetti e percorsi che vanno ad aiutare il territorio e chi è più in difficoltà. In aggiunta vorrei ringraziare tutti coloro che ci hanno aiutato ad arrivare a questo risultato".

Il ricavato di 1.535 euro è andato alla Fondazione Ami per finanziare il progetto Prama, che consiste nella ristrutturazione della palazzina Avis, in Sant'Orsola, per realizzare un centro ludico - motorio sportivo ed inclusivo per ragazzi con disabilità.

"Per noi questo evento è stato estremamente positivo - ha affermato il Questore Alessio Cesareo -, non solo per la cifra raccolta ma anche perchè ancora una volta grazie allo sport e ai suoi valori è possibile favorire l'integrazione. Inoltre voglio ringraziare anche i colleghi delle altre forze di polizia che ci sono stati vicini in questa iniziativa e che hanno contribuito notevolmente non solo attraverso l'acquisto del biglietto ma anche per alcuni aspetti organizzativi". 

A concludere la conferenza il Presidente della Fondazione Ami Claudio Sarti, "Questo risultato piccolo ma molto importante va ad aggiungersi all'investimento dell'associazione, nello specifico nel progetto Prama, che riguarda la ristrutturazione della palazzina di Avis per realizzare un centro sportivo inclusivo per ragazzi con disabilità. Inoltre stiamo lavorando con altri soggetti affinchè Prama, oltre ad essere il luogo in cui praticare diverse attività, diventi anche un punto di riferimento della città, infatti all'interno del progetto vorremo aggiungere anche uno sportello informativo per dare un aiuto a chi vuole iniziare a fare uno sport e ha una disabilità. Molto probabilmente i lavori di ristrutturazione della palazzina cominceranno nel 2020 in occasione dei 10 anni della Fondazione Ami".