Per "Un autunno da sfogliare", un doppio appuntamento in Lazzerini
Con un doppio appuntamento, alle 15 e alle 19, giovedì 7 novembre continuano in sala conferenze della Lazzerini le iniziative di Un autunno da sfogliare promosse dalla biblioteca.
Alle 15 si terrà il terzo incontro del ciclo La cultura umanistica : sei appuntamenti di un affascinante viaggio nell’immaginario letterario per esplorare e approfondire alcuni temi e autori della cultura umanistica, condotti da critici letterari e docenti universitari.
Protagonista di questo terzo incontro dal titolo Prosodia, forma, retorica. Le molteplici interazioni tra musica e poesia sarà Marco Mangani, docente di Musicologia e Storia della Musica all’Università di Firenze. Nell’incontro verranno affrontati i tre livelli principali di interazione tra la musica e la parola poetica, ossia la prosodia (i rapporti tra le rispettive strutture accentuative), la forma (l'interazione tra la dispositio del testo e quella della musica) e infine la retorica in senso stretto (mostrando come le idee musicali costituiscano altrettanti tropi dei concetti espressi dal testo). Saranno presi in considerazione esempi da Petrarca, Monteverdi, Mozart e la musica contemporanea.
Sempre giovedì 7 in sala conferenze ma alle ore 19 si terrà il terzo appuntamento del ciclo di incontri sul dialogo islamo-cristiano Francesco D’Assisi e i Sultano organizzati in collaborazione con la Libreria Emmaus di Prato. Nell’incontro il professore Pietro Giovannoni, insegnante di Storia della Chiesa all'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Firenze terrà una conferenza dal titolo L'incontro di Damietta in Giorgio La Pira : una profezia politica.
Giorgio La Pira, sindaco di Firenze dal 1951 al 1965, volle fare della città culla dell'umanesimo un particolare laboratorio di una società a misura della dignità della persona umana e una "terrazza" sul mondo dalla quale guardare con fiducia e speranza ad un futuro, tutto da edificare, di conoscenza e rispetto reciproco tra i popoli. Questo significava garantire a tutti i cittadini lavoro, casa e diritti sociali; ma significava anche guardare oltre gli steccati e i muri ideologici e costruire il dialogo tra culture e religioni diverse. E in particolare tra le tre religioni abramitiche: ebrei, cristiani e musulmani dovevano quindi trovare le ragioni dell'unità pur nel rispetto delle diversità. Damietta con lo straordinario dialogo tra Francesco e il Sultano era dunque un evento storico profetico capace di indicare la strada per la pace.
L’incontro sarà seguito da un apericena a prenotazione obbligatoria a: emmaus.libreria@libero.it - 389 007 94 02 / 333 904 71 02
Tutto il programma di Un Autunno da sfogliare su: www.sistemabibliotecario.prato.it
Condividi su: