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Comune di Prato

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25/11/2019 12:57
festa della Toscana 2019 Appuntamenti Gli eventi si terranno da venerdì 29 novembre a mercoledì 18 dicembre

Festa della Toscana 2019, presentate le iniziative

I festeggiamenti organizzati intendono coniugare momenti di riflessione sulla grande opera riformista di Pietro Leopoldo. Tutti gli eventi sono gratuiti

Presentate stamani dal presidente del consiglio comunale Gabriele Alberti, dall'assessore alla Pubblica Istruzione Ilaria Santi, dal presidente della Provincia Francesco Puggelli e dal presidente del coordinamento cittadino per la pace e consigliere comunale Massimo Carlesi le iniziative della Festa della Toscana per il 2019.

La data della Festa della Toscana, il 30 novembre di ogni anno, è stata scelta per ricordare un anniversario importante. Infatti il 30 novembre del 1786 Pietro Leopoldo d'Asburgo-Lorena, figlio dell’imperatore Francesco I di Lorena e di Maria Teresa d’Asburgo e Granduca di Toscana dal 1765 al 1790, ha promulgato un nuovo codice penale (il “Codice Leopoldino”) in cui, per la prima volta al mondo, si decretava l'abolizione della pena di morte e della tortura. L'obiettivo di questa festività è quello di coltivare la memoria della storia e affermare l'impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia, come elemento costitutivo dell'identità della Toscana.

I festeggiamenti organizzati a Prato avranno come titolo "Il Granduca Pietro Leopoldo: riformismo illuminato e diritti umani". Gli appuntamenti intendono coniugare momenti di riflessione sulla grande opera riformista di Pietro Leopoldo, una figura che ha segnato la storia per lo sguardo lungimirante a favore dei diritti umani, a momenti di divulgazione del patrimonio storico-artistico della Prato del '700.

Ecco le iniziative:

Venerdì 29 novembre alle 9 in salone consiliare ci sarà "La pena di morte: il Codice Leopoldino del 1786, e oggi?”, un convegno per le scuole medie. Aprirà l'evento il presidente del Consiglio Comunale Gabriele Alberti e subito dopo ci sarà il saluto del sindaco Matteo Biffoni. Interverranno Mario Battiato Musmeci dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Gandhi, Giulia Aiazzi di Metropopolare e Riccardo Noury portavoce della Sezione Italiana di Amnesty International. A seguire ci sarà la visita guidata alla Basilica delle Carceri e al Bastione delle Forche, i luoghi che raccontano dal Medioevo al Settecento la storia della detenzione e della pena di morte in città, a cura dell’associazione culturale ArteMia. Attraverso una visita ai sotterranei della Basilica sarà possibile vedere i luoghi dove, fino alla fine del Duecento, venivano imprigionati i malati di mente ed i debitori.

Sabato 30 novembre alle 16 al Museo del Tessuto ci sarà "Le memorie di un luogo: le Scuole Leopoldine dal Granducato di Toscana all’occupazione nazista, fino ai giorni nostri", un convegno per la cittadinanza. Presenta e modera Lucrezia Sandri , giornalista di TV Prato. A seguire i saluti istituzionali di Gabriele Alberti, presidente del Consiglio comunale di Prato, Francesco Puggelli presidente della Provincia di Prato, Matteo Biffoni sindaco del Comune di Prato e di Eugenio Giani, presidente del Consiglio della Regione Toscana. Poi ci saranno gli interventi del Professore di Storia moderna al Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo – Università degli Studi di Firenze Giovanni Cipriani e del direttore della Fondazione Museo della Deportazione e della Resistenza di Prato Camilla Brunelli. Inoltre ci sarà "Passeggiando in città come….nel ‘700", la visita guidata alla scoperta di edifici che furono costruiti nel Settecento e che ancora oggi raccontano storie del passato, dal Collegio Cicognini, al Palazzo Vaj, passando dal Teatro dei Semplici e dagli antichi Tirati, a cura dell’associazione culturale ArteMia.

Giovedì 5 dicembre alle 9 all'auditorium dell’istituto superiore “Gramsci-Keynes”, via di Reggiana 106, ci sarà "Cities for Life - Città contro la pena di morte", incontro per le scuole superiori con testimonianze sulla pena di morte attraverso la proiezione del docufilm "Outside" di Marco Speroni, con presentazione e commento a cura di Francesco Todaro (Comunità di Sant’Egidio).

Martedì 10 dicembre ci sarà "Fiaccolata in occasione del 71° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani del 1948", un corteo lungo le vie del centro cittadino di Prato. Il ritrovo sarà in piazza del Comune alle 21, a seguire ci sarà la lettura pubblica dei trenta articoli che compongono il testo adottato dalle Nazioni Unite. A cura del Coordinamento cittadino per la Pace con la partecipazione di associazioni del territorio.

Mercoledì 18 dicembre alle 9 al teatro Metastasio, via Cairoli 59, ci sarà "La Toscana dei diritti", dove i ragazzi del gruppo Legalità e Cittadinanza attiva del Liceo “N. Copernico” di Prato si esibiranno nello spettacolo teatrale sul diritto alla salute, le ecomafie e il rispetto della terra "La Garduña e le mafie. Ogni origine ha un mito". Tutte le classi iscritte al concorso (Convenevoli, Pier Cironi, Don Milani, Puddu, San Niccolò, Copernico, Marconi e Gramsci Keynes) sono invitate quali ospiti privilegiati. In fine ci sarà la proclamazione e premiazione dei tre video vincitori da parte delle autorità cittadine.

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