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Comune di Prato

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03/12/2019 12:56
Officina giovani Cultura Officina Giovani. Venerd́ 6 dicembre. Ore 21.30. Ingresso libero

Perlasca, il coraggio di dire no

Torna in scena il racconto commovente della storia di Giorgio Perlasca, un Giusto tra le Nazioni, scritto e interpretato da Alessandro Albertin con la regia di Michela Ottolini e disegno luci di Emanuele Lepori.

Un giusto tra le nazioni, un uomo semplice e normale, un commerciante di carni, che, nella Budapest del 1944, ricercato dalle SS perché ha rifiutato di aderire alla Repubblica di Salò, si mette al servizio dell'Ambasciata di Spagna. Affronta la morte ogni giorno, si trova faccia a faccia con Adolf Eichmann, si spaccia per Console spagnolo, solo e unicamente perché sceglie di salvare la vita a molte persone evitando loro la deportazione. Alla fine saranno 5.200. Ebrei, ma non solo. Vive nell’ombra per più di 40 anni, non raccontando la sua storia a nessuno, nemmeno ai familiari. Nel 1988 viene rintracciato da una coppia di ebrei ungheresi che gli devono la vita… Si alza così il sipario su questo personaggio emblematico ed in breve tempo l’Italia ha un nuovo eroe nazionale che, tuttavia, vive con assoluta ritrosia, mantenendo il suo profilo semplice, il gran clamore attorno alla sua figura. Quando i giornalisti gli chiesero le motivazioni delle sue azioni, lui rispose con assoluto candore: “Lei cosa avrebbe fatto al mio posto?”. Davanti a qualcosa di terribile si può reagire in due modi: commentare la cosa, oppure occuparsi della cosa. La prima soluzione è quella più comoda, la seconda è quella più scomoda, richiede coraggio ed eroismo. E umiltà. A commentare siamo capaci tutti. Per occuparsi di un problema e risolverlo, serve la volontà di farlo. Questa è la grande lezione che ci ha lasciato Giorgio Perlasca. E da qui lo spettacolo parte per raccontare al meglio questa storia meravigliosa. Uno spettacolo semplice, senza fronzoli. Affidato alla straordinarietà degli eventi e a un’interpretazione che mescola tecnica ed emotività, accompagnando per mano alla scoperta di un capitolo della nostra storia che è necessario conoscere. In quanto italiani. In quanto uomini.

Alessandro Albertin interpreta da solo tutti i personaggi della storia collocandoli in un racconto nitido, scorrevole e commovente.

L’evento, a ingresso gratuito, è una produzione Teatro de Gli Incamminati.

Prenotazione obbligatoria fino a esaurimento posti chiamando lo 0574-1836753 o inviando una mail a prenotazioni@officinagiovani.it.

1120/19

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