Festa della Toscana 2019: cerimonia di premiazione del concorso per le scuole "La Toscana dei diritti. I diritti umani come patrimonio dell’umanità"
Le Festa della Toscana a Prato, con le iniziative del progetto “Il Granduca Pietro Leopoldo: riformismo illuminato e diritti umani” si concluderà mercoledì 18 dicembre.
Al teatro Metastasio, dalle 9, si terrà la cerimonia di premiazione del concorso “ La Toscana dei diritti. I diritti umani come patrimonio dell’Umanità” che Comune e Provincia di Prato hanno indetto per le classi di terza media e del primo biennio delle scuole superiori e che rappresenta uno dei momenti qualificanti della Festa della Toscana a Prato, in quanto rivolto in maniera privilegiata ai giovani e alle scuole.
Le scuole di Prato sono state invitate a produrre un corto sui diritti umani, mostrando come essi siano un punto di arrivo di civiltà e coesione umana. Spesso oggi, in molti contesti nazionali ed internazionali, vengono dimenticati i trenta articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, che l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite promulgò nel 1948 dopo l’esperienza terribile della seconda guerra mondiale: gli egoismi economici e nazionalistici, cause di quell’immane conflitto, a volte sembrano di nuovo prevalere e sono ignorati i grandi ideali comuni di tale documento, meta di ogni uomo e di tutti i popoli, fondamento della dignità di ciascun abitante della nostra terra. In positivo, in altri contesti, tali diritti brillano come fonti di ispirazione di leggi e comportamenti civili, come valori inalienabili della persona umana e della collettività.
Hanno aderito numerose classi dalle scuole secondarie di I° grado degli istituti comprensivi Convenevole, Pier Cironi, Puddu e Don Milani mentre, per gli istituti superiori, sono pervenute le partecipazioni del Conservatorio San Niccolò, del Liceo Copernico e degli Istituti Dagomari, Gramsci- Keynes e Marconi.
Un’apposita giuria, composta da rappresentanti di Comune di Prato, Provincia di Prato, Coordinamento Cittadino per la Pace, TV Prato e Fondazione Teatro Metastasio, ha selezionato i migliori cortometraggi e, nel corso della cerimonia finale del 18 dicembre, saranno proiettati i 15 video pervenuti e premiati i primi tre video vincitrici da parte delle autorità cittadine.
La cerimonia sarà preceduta dalla prima esibizione dello spettacolo teatrale “La Garduña e le mafie. Ogni origine ha un mito”, interamente scritto e interpretato dagli studenti del gruppo Legalità e Cittadinanza attiva del Liceo Copernico di Prato, sul tema dei diritti e delle ecomafie.
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