salta la barra


Comune di Prato

 indietro
11/01/2020 11:20
Scuola Il sindaco: "Il nido è un'esperienza meravigliosa per tutte le famiglie"

Nidi meno onerosi grazie a contributi e bonus nido

Si è aperta da martedì 7 gennaio la possibilità di presentare la richiesta di iscrizione al nido comunale/privato accreditato, per i bambini nati dal 01/01/2018 al 31/08/2019, per l’anno educativo 2020/2021 che prenderà avvio a settembre 2020.

"È importante far frequentare il nido ai bambini, anche piccolissimi; non solo perché ha un'importante funzione educativa, ma anche perché è oramai universalmente riconosciuto che la frequenza di un servizio educativo consente di garantire a tutti i bambini  e alle bambine pari opportunità di educazione, cura, relazione e gioco, superando disuguaglianze e barriere economiche, sociali e culturali - sottolinea il sindaco Matteo Biffoni -. Per le famiglie rappresenta un’occasione di pari opportunità perché garantisce a entrambi i genitori di conciliare il lavoro con il prendersi cura dei figli piccoli e soprattutto è un'esperienza fantastica per i bambini che iniziano sin da piccoli a fare esperienze uniche. Quando il Governo annunciò investimenti sui nidi come sindaco e come Presidente Anci toscana chiesi soluzioni modulabili in base alle esigenze dei diversi territori: a Prato le strutture ci sono e quindi servono aiuti economici per le famiglie che devono iscrivere i propri figli. Quest'anno arrivano risposte concrete, ne siamo soddisfatti. Continueremo ad investire in questa direzione, perché crediamo nel sistema educativo e perchè è l'investimento per i nostri cittadini più preziosi".

Grazie allo stanziamento di importanti risorse provenienti da Comune, Regione e Stato il servizio di nido, ritenuto negli anni passati molto oneroso per le famiglie, sarà a partire dall’anno in corso molto meno costoso e quindi più sostenibile da parte di tutti i nuclei familiari visto che, oltre agli abbattimenti tariffari previsti dal Comune (credito di accesso) sono stati aumentati, con l’ultima legge di bilancio, anche gli importi previsti per il bonus nido erogato dall’INPS.

Tale bonus, infatti, a partire dal 2020 sarà pari a 3.000 euro l’anno (272,72 al mese) per i nuclei anagrafici con ISEE fino a 25.000,00,  pari a 2.500,00 (227, 27 al mese) euro per nuclei anagrafici con ISEE fra 25.000,01 e 40.000,00 e pari  a 1.500,00 euro (136,36 al mese)  per nuclei anagrafici con valori di ISEE superiori a 40.000 e senza un limite massimo.

Concretamente tutti gli iscritti ai nidi potranno presentare nelle prossime settimane, all’INPS, la richiesta di assegnazione per il “bonus nido” secondo le modalità che saranno pubblicate sul sito dell'Inps . L’intervento dell’INPS insieme agli abbattimenti tariffari effettuati con l’utilizzo di risorse comunali e regionali (“crediti per l’accesso”) permetterà di ridurre considerevolmente il costo sostenuto dalle famiglie per la frequenza del nido fino ad azzerarlo completamente per i nuclei anagrafici con valori ISEE più bassi.

Grazie a questi interventi il nido è un servizio sempre più accessibile per tutti i nuclei anagrafici, quindi per tutti i bambini. "Un ringraziamento a tutti i servizi educativi della Pubblica istruzione e alle operatrici e agli operatori della scuola - conclude il sindaco -. Sul loro lavoro si basa la costruzione della comunità futura, a partire dall'asilo nido. A tutti loro auguro buon lavoro".

26/20

Condividi su: Condividi su Facebook Condividi su Google Bookmarks Condividi su Twitter
 indietro  inizio pagina