"Norme per la corretta tenuta dei cani", presentata la campagna informativa
E' stata presentata questa mattina in via Tintori nella sede dello Spazio animali, la campagna informativa per le norme per la corretta tenuta dei cani. Ad esporre i contenuti della campagna, che prevederà, per iniziare, la distribuzione di tremila brochure realizzate in lingua italiana e cinese oltre a locandine e la diffusione sui social e online, erano presenti il sindaco Matteo Biffoni e gli assessori Cristina Sanzò e Flora Leoni.
"Ci tengo particolarmente a ringraziare tutti i diversi uffici coinvolti nella realizzazione di questa campagna - ha affermato l'assessore Cristina Sanzò -. Ognuno di loro ha evidenziato le necessità e proposto i suggerimenti che hanno portato a questa brochure, realizzata in lingua italiana e cinese all'interno della quale è possibile trovare diverse indicazioni sugli obblighi di chi possiede un cane, i divieti, le regole per il trasporto, l'iscrizione all'anagrafe canina, i comportamenti da adottare in luoghi pubblici all'aperto o nelle abitazioni, le sanzioni e gli indirizzi utili per qualunque tipo di informazione e aiuto. E' necessario nella comunità in cui viviamo - prosegue l'assessore - intervenire su più fronti interfacciandosi con culture diverse dalla nostra e la collaborazione di tutti gli attori coinvolti potrà far cresce la consapevolezza e di conseguenze portare ai giusti comportamenti".
Le brochure saranno distribuite all'interno delle scuole e la campagna sarà accompagnata da una lettera del sindaco, oltre che negli edifici pubblici, nelle farmacie, e se ne occuperanno anche i volontari delle varie associazioni canine cittadine, gli educatori del canile Il Rifugio, i veterinari dell'Asl e l'ufficio immigrazione del Comune.
"E' importante - afferma l'assessore Flora Leoni - sottolineare l'interdisciplinarietà che ha portato alla realizzazione di questa campagna il cui obiettivo è formare e informare. Le sanzioni da sole non risolvono i problemi e non educano".
Alla conferenza era presente anche il dottor Maurizio Vannucchi Direttore U.F. Sanità Veterinaria e Igiene AUSL Toscana Centro che ha sottolineato come la "mancanza di conoscenza e di informazioni porti a prendere strade sbagliate". Dei cani iscritti all'anagrafe canina dell'Asl il 25% appartiene a cittadini cinesi e la percentuale di restituzione di cani persi e restituiti ai legittimi proprietari è del 70%, percentuale che potrebbe crescere di almeno dieci punti - ha affermato il dottor Vannucchi - se fosse possibile rintracciare i cittadini cinesi, cosa che spesso non accade".
Nel 2019 sono stati 400 i controlli effettuati dalle guardie Zoofile di Enpa, con cui il Comune ha una convenzione, su segnalazione della Polizia municipale da cui sono scaturiti 164 fascicoli d'indagine e sono state contestate violazioni per 15 mila euro.
A margine della conferenza stampa è intervenuto anche Stefano Corbizzi Fattori, coordinatore di 70 associazioni animaliste della Toscana, il quale ha elogiato l'attività del Comune di Prato per quanto riguarda le politiche degli animali parlando della realtà pratese come un esempio da seguire in Toscana non solo per la cultura, il rispetto e la competenza con cui si occupa dell'argomento e opera sul territorio.
"Siamo orgogliosi - ha concluso il sindaco Matteo Biffoni - del lavoro che gli uffici svolgono e della collaborazione preziosa fornita da tutte le realtà cittadine coinvolte e continueremo a fare del nostro meglio per dare a chi possiede un cane servizi e spazi adeguati e la formazione e l'informazione necessarie".
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