Online e sui social del Comune il video promozionale del nuovo percorso dedicato ai cani nel Parco delle Cascine di Tavola
Sono Liù, Cooper e Giorgia i tre meticci ospiti del canile comunale Il Rifugio che hanno fatto da "apripista" per il nuovo percorso ad hoc dedicato ai cani lungo l'argine della Filimortula che abbraccia il Parco delle Cascine di Tavola e proprio loro sono i testimonial del video informativo e promozionale realizzato dall'Ufficio animali del Comune. L'obiettivo del filmato, che sarà diffuso sui canali social del Comune di Prato, è informare sulla novità del percorso recentemente realizzato e sulle corrette modalità di fruizione, chiarite anche dalla nuova cartellonistica posta sul sentiero e agli ingressi del Parco, che rimane un'area protetta con specie animali e vegetali da tutelare, in cui cani e cavalli non possono entrare. Lo strumento è stato presentato stamani dall'assessore ai Diritti degli animali, dall’assessore alla Polizia Municipale, dalla consigliera del sindaco per le Politiche animali, dal responsabile dell'Ufficio Animali Augusto Bassolino e dalle educatrici che prestano servizio al canile Il Rifugio. L'assessore ha chiarito che l'unico percorso consentito ai cani è quello che va dal Ponte Manetti sull'Ombrone, al confine con Poggio a Caiano - aperto h24 - lungo l'argine della Filimortula fino all'ingresso di via della Fattoria a Tavola, per circa 1 km e mezzo. In base ai nuovi articoli 23 e 24 del Regolamento comunale per la tutela e il benessere degli animali in città, approvato all'unanimità dal Consiglio comunale, i trasgressori rischiano la multa da 50 a 350 euro. Naturalmente i cani dovranno essere tenuti al guinzaglio e i loro bisogni dovranno essere raccolti come in tutti i giardini pubblici. Nell’altra parte del Parco delle Cascine resterà valido il divieto d’ingresso ai cani e ai cavalli con adeguata nuova cartellonistica che chiarisce anche il divieto di catturare gli animali e cogliere le specie arboree. L'obiettivo dell'Amministrazione Comunale è rispettare tutti gli animali, compresa la fauna e la flora selvatica che vivono all'interno del Parco.
Tra le novità presentate anche il pattugliamento delle Guardie zoofile del'associazione Fare Ambiente, che affiancheranno i normali controlli eseguiti dalla Polizia Municipale, che potranno anche elevare sanzioni dove necessario.
Il canile comunale di Casale ospita attualmente poco più di 70 cani, con un collaudato sistema di adozioni che permette di mantenere stabile questo numero a fronte di circa 300 arrivi all'anno. Domenica prossima 23 febbraio il canile farà una giornata di apertura speciale, con le educatrici a disposizione dei proprietari di amici a quattro zampe per dare consigli sul comportamento, la tenuta e molto altro.
cb
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