Polizia Municipale, proseguono i controlli sulla sicurezza stradale
prosegue l'impegno del Comando di polizia municipale sul fronte della sicurezza stradale al fine di creare maggiore consapevolezza nei cittadini circa i rischi di incidentalità stradale causati dal mancato rispetto delle norme del Codice della Strada ed al fine di promuovere comportamenti e stili di guida più virtuosi e corretti.
Molti i campi di intervento, dall'educazione stradale nelle scuole, agli interventi su segnaletica e strutture viarie, ma soprattutto attraverso costanti e severi controlli sulle strade circa i comportamenti più a rischio in tema di incidentalità: dai controlli alcolemici a quelli tossicologici, sia preventivi che successivi agli incidenti stradali, ai controlli sull'uso dei cellulari, che possono dare luogo a quella pericolosa abitudine che gli esperti del settore definiscono "distrazione tecnologica alla guida".
Secondo i dati Istat riferiti all'incidentalità in Italia, la distrazione alla guida rientra infatti tra i comportamenti errati che sono più frequentemente causa di incidente stradale. Utilizzare il telefono mentre si guida, non solo per telefonare ma anche per chattare sui social o navigare nel web è un comportamento che aumenta notevolmente il rischio di incidenti ed è perciò ritenuto altamente pericoloso.
Questo ultimo settore, quello dell'uso del telefonino alla guida, è quindi oggetto di particolare attenzione da parte del Comando di polizia municipale, nell’ambito di intensi programmi e controlli preventivi operati sulle strade.
Così, nell’ultima settimana, diverse pattuglie del reparto motociclistico sono state specificatamente impegnate nei controlli sugli automobilisti che usavano il cellulare, sia a mezzo agenti che indossavano l'ordinaria divisa d'istituto, ma anche con agenti in abiti borghesi sia moto che auto, insomma con mezzi civetta.
In pochi giorni sono stati elevati ben 65 verbali per l'uso di apparecchi telefonici alla guida, per un totale di 325 punti decurtati sulle patenti e 3.770 euro di sanzioni pecuniarie.
Tra l'altro, l’articolo 173 del Codice della Strada che sanziona l'uso degli apparecchi telefonici alla guida prevede che, in caso di seconda infrazione dell'arco di 2 anni, cioè in caso di recidiva, scatti anche la sospensione della patente di guida da uno a tre mesi.
La polizia municipale ricorda che l'uso degli apparecchi radiofonici è vietato se richiede l'uso anche di una sola mano, perché la deroga legislativa consente l’utilizzo solo di apparecchi a vivavoce che non impegnino le mani.
I controlli proseguiranno e continueranno ad essere programmati con regolarità sulle strade cittadine anche con pattuglie in borghese.
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