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Comune di Prato

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10/03/2020 10:05
Comune di Prato Coronavirus Si ricorda di evitare gli spostamenti salvo che per motivi di comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute

Covid-19. Nuovo decreto del Governo, ulteriori provvedimenti

Con il Dpcm del 9 marzo 2020, in vigore da oggi 10 marzo, il Governo ha dichiarato tutta l'Italia zona protetta e ha dettato ulteriori provvedimenti anche per il nostro territorio.

In particolare:

- evitare spostamenti in entrata e uscita, ma anche all'interno del territorio se non per comprovate esigenze lavorative, necessità indifferibili di spostamento e motivi di salute. Sul sito del Comune di Prato è stato pubblicato ed è scaricabile il modulo per l'autocertificazione.

- tutti i soggetti con sintomi come febbre o infezione respitatoria restare al proprio domicilio e avvertire il medico

- divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena o risultati positivi al virus

- sospesi eventi e competizioni sportive di ogni ordine e disciplina in luoghi pubblici o privati. Resta consentito lo svolgimento a porte chiuse per gli atleti professionisti o di categoria assoluta che partecipano ai giochi olimpici o a manifestazioni nazionali o internazionali all'interno di impianti sportivi a porte chiuse o all'aperto senza la presenza di pubblico

- sospese tutte le manifestazioni organizzate ed eventi in luoghi pubblici o privati

- sospesi i servizi educativi per l'infanzia, le scuole, le università, i corsi professionali e le attività formative

- sono sospese le cerimone civili e religiose, comprese quelle funebri

- chiusi musei, teatri, cinema e tutti i luoghi della cultura

- chiuse scuole di ballo, sale giochi, sale scommesse, sale bingo, discoteche e locali assimilati

- sospese le procedure concorsuali

- sono consentite le attività di ristorazione  e bar dalle 6 alle 18 con obbligo di rispetto delle prescrizioni compresa la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro

- nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie e grandi strutture di vendita, nonché gli esercizi commerciali presenti all'interno dei centri commerciali e dei mercati. Negli altri giorni il gestore deve comunque garantire il rispetto delle prescrizioni. La chiusura non è predisposta per le farmacie, parafarmacie e punti vendita di generi alimentari che comunque devono rispettare le prescrizioni

- sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, centri culturali, centri sociali, centri ricreativi

edr

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