Inclusione scolastica, mediazione linguistica ed informatica per oltre 400 famiglie e didattica a distanza in tutti gli istituti comprensivi
Sono 427 le famiglie straniere contattate dai mediatori culturali dell'assessorato all'Immigrazione per guidarle nell'accesso al Registro elettronico delle scuole, 18 gli istituti scolastici in cui sono state attivate piattaforme di didattica a distanza per le diverse materie di studio e 10 quelli in cui sono stati anche attivati laboratori di italiano per alunni stranieri: in questo momento di emergenza il Comune di Prato si è adoperato per attivare la modalità della didattica a distanza anche per l’inclusione scolastica dei ragazzi immigrati.
A partire dal 23 marzo il Comune ha realizzato insieme
all'affidatario del servizio, il Consorzio Metropoli, una proposta
per le scuole del territorio che consenta di proseguire le
principali attività già in corso di svolgimento
nell’ambito del
normale anno scolastico: supervisione docenti e
co-progettazione attività didattica a
distanza, progettazione delle unità di lavoro e
apprendimento dell'italiano e delle materie di studio e
didattica a distanza in videoconferenza con collegamenti telematici
con studenti iscritti a laboratori di italiano.
Invece lo sportello di mediazione linguistica culturale per
facilitare la comunicazione scuola-famiglia ha attivato, tramite
oltre 400 contatti telefonici, traduzioni di testi con
comunicazioni relative all'attuale situazione e alle disposizioni
della scuola. Nello specifico le telefonate miravano a reperire
informazioni e spiegazioni relative a possesso device (pc, tablet,
smarphone), collegamento internet, possesso credenziali per accesso
al registro elettronico, modalità di accesso con
supporto step by step alle piattaforme indicate ed
utilizzate dai vari Istituti (Office 365, Gsuite,
Classroom, ecc.)
"Le scuole di Prato, anche in questo periodo di sospensione stanno lavorando per coinvolgere tutti gli alunni e le alunne in un processo attivo di apprendimento, un processo che non può lasciare indietro l'obiettivo dell'inclusione, così importante per il nostro terriorio – commenta l’assessore all’Immigrazione Simone Mangani -. L’amministrazione intende supportare le scuole in questo difficile momento, rafforzando ulteriormente il lavoro di rete che da anni e quotidianamente è portato avanti per favorire l’inclusione e il benessere di tutti gli studenti delle nostre scuole”, conclude Mangani.
cb
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