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Comune di Prato

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07/04/2020 18:15
biffoni Coronavirus Saranno lasciate a tutte le famiglie nella cassetta della posta. Non è necessario aprire ai volontari

Covid-19, iniziata la distribuzione delle mascherine da parte dei volontari della Protezione civile

Saranno distribuite a tutte le oltre 80mila famiglie pratesi le 440mila mascherine fornite dalla Regione Toscana. Una distribuzione cominiciata già nel pomeriggio di oggi grazie al lavoro delle decine di volontari del sistema di Protezione civile che sin da domenica hanno lavorato per portare in città l'ingente quantitativo di mascherine, dividerle in pacchi da 5 pezzi per ciascuna famiglia e poi avviare la distribuzione, grazie anche alla collaborazione dei dipendenti comunali. Oggi è stata fatta la zona di via Zarini, domani saranno coperte le zone di Castelnuovo, La Querce, Grignano, Soccorso e la zona di via Ferrucci. Non è possibile fare un calendario preciso delle consegne, perché molto dipende dal numero di squadre che potranno essere messe in campo di volta in volta. L'obiettivo è quello di arrivare in tutta la città entro una settimana. 

Ricordiamo che la consegna sarà effettuata con modalità porta a porta, con incassettamento postale, senza che i cittadini debbano aprire la porta di casa o controfirmare niente. Per ciascun nucleo familiare saranno consegnate 5 mascherine, tenendo conto di eventuali necessità per i domiciliati non residenti. La consegna avverrà in base agli elenchi anagrafici per capofamiglia, frazione per frazione, strada per strada, abitazione per abitazione.

Oggi anche il sindaco ha accompagnato le squadre dei volontari nella consegna: "Ringrazio davvero tutti per la generosità e l'impegno che stanno mettendo in questo servizio ai cittadini e anche le parole di ringraziamento che i residenti ci hanno rivolto - dichiara il sindaco Matteo Biffoni -. Un grazie sincero a tutti e una raccomandazione ai cittadini: restate a casa, queste mascherine servono per quei casi in cui si debba uscire per motivi di comprovata necessità e non si possa mantenere la distanza interpersonale". 

edr

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