Palazzo comunale, firmati i primi contratti di appalto in presenza dopo il lockdown
Questa mattina in Palazzo Comunale sono stati firmati i primi contratti di appalto in presenza dopo la pausa forzata per l'emergenza Coronavirus. Gli uffici del Comune non si sono mai femati nei mesi del lockdown e la maggior parte dei dipendenti ha svolto il proprio lavoro in modalità telematica, formula che proseguirà anche nelle prossime settimane per garantire la sicurezza dei lavoratori. Gli uffici aperti al pubblico hanno ripreso le loro funzioni ricevendo i cittadini su appuntamento.
“E’ un giorno di gioia – afferma con soddisfazione il Direttore generale nonché Segretario comunale dott.ssa Simonetta Fedeli – risultato di una bella sinergia tra gli uffici comunali che hanno lavorato in modalità smart. I nostri servizi non hanno mai chiuso, ma mai come adesso c’è una forte spinta alla ripresa con l’obiettivo di firmare a brevissimo nuovi contratti per aprire i cantieri e le opere manutentive. Peraltro in questo periodo è stato pubblicato un elevato numero di gare pubbliche (pubblicate 4 gare e svolte e aggiudicate 3 gare) e l’Ente è riuscito a garantire lo stesso standard nelle attività di scelta degli appaltatori. Ricordo ad esempio che sono in corso di pubblicazione 2 gare molto attese: la gara per la progettazione della scuola Pier Cironi e la gara per l’acquisto aule prefabbricate scuola Dalla Chiesa.”
Distanti ma uniti il Direttore generale, il Dirigente dei Servizi sociali, il Direttore del Consorzio Società della Salute Area pratese e alcuni operatori economici hanno siglato gli accordi per l'espletamento di strategici servizi sociali nel territorio del comune e dell'area provinciale tutta. Concluso il rito delle firme, tutte digitali, le mani congiunte: ai tempi del COVID la mano si stringe così. Un bel segnale di normalità.
Soddisfazione espressa anche dal sindaco Matteo Biffoni: "Dopo il periodo di stop forzato dovuto al lockdown siamo felici di riprendere l'attività di programmazione. Oltre alla gestione dell'emergenza si guarda al futuro e alla ripresa dal punto di vista economico".
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