Approvato dalla Giunta il Piano di azione comunale a supporto dei settori di edilizia e urbanistica
Pronta la proposta dell’Amministrazione Comunale che contiene le prime azioni da intraprendere a sostegno della ripresa del settore edile nel Comune di Prato, approvate stamani dalla Giunta comunale su proposta dell'assessore Valerio Barberis.
“In città immediatamente dopo il lockdown si è attivato il Tavolo del Settore edile, un tavolo di coordinamento del Comune con le parti sociali operanti nel settore – evidenzia l’assessore all’Urbanistica Valerio Barberis – che ha avviato da subito e in modo molto concreto una riflessione su due fronti: l’analisi delle problematiche immediate e l’individuazione delle proposte di semplificazione e a sostegno del settore in una prospettiva di rilancio immediato ma anche la definizione di azioni a supporto del settore in una fase successiva a regime. Questo Piano di azione rappresenta il primo pacchetto di interventi messo a punto dall’Amministrazione comunale a supporto del settore”.
Il lavoro è stato sviluppato in sinergia tra il Comune i Prato con la rete delle professioni, la rete delle imprese e la rete dei sindacati del settore edile ed è partito immediatamente dopo il lockdown di marzo 2020. Si è trattato di un coordinamento che ha sviluppato proposte per il settore delle opere pubbliche e quello dell’edilizia privata, monitorando le innovazioni che stavano e stanno avvenendo a livello nazionale e regionale.
“Questo modo di operare in sinergia da parte di tutte le realtà nell’ambito del settore edile con il coordinamento del Comune di Prato, come fatto per gli altri settori economici della città, - afferma il sindaco Matteo Biffoni - è la dimostrazione che la città ha reagito da subito e che ha gli strumenti e la coesione che la possono mettere in grado di superare la crisi derivante dall’emergenza sanitaria Covid-19. Queste prime azioni rappresentano una risposta concreta per il rilancio del settore da parte dell’Amministrazione.”
Il Tavolo del Settore edile ha anche promosso uno stretto contatto con la Regione Toscana e lo Stato attraverso l’azione a livello istituzionale del sindaco e degli assessori e quella a livello settoriale che le reti delle imprese e delle professioni della città hanno promosso con i rispettivi livelli nazionali. Il tavolo, grazie a questa operatività, si è mosso in modo coordinato al fine di promuovere riforme, semplificazioni e interventi economici a sostegno del settore edile a livello comunale, regionale e nazionale.
“Questa modalità operativa – mette in evidenza l’assessore Barberis - ha dimostrato una forte coesione di intenti e una significativa capacità di realizzare sinergie tra il livello pubblico e quello privato e rappresenta, quindi, un'importante risorsa ed un efficace modello di governance per il settore edile della città. In questa fase 2 è quindi importante mantenere attivo il coordinamento, soprattutto in relazione alle sfide di ripresa e di rilancio del settore, rappresentate ad esempio da importanti innovazioni normative a livello nazionale, come l’Ecobonus e Sisma bonus 2020, finalizzate ad un rilancio del settore”.
Le azioni sono divise in tre tematiche: Edilizia e Urbanistica, Opere pubbliche, Eco bonus, sisma bonus e Nature Based Solutions – NBS.
In generale le azioni promosse si muovono nella direzione di dare risposte verso la semplificazione delle procedure edilizie e di attribuzione delle opere pubbliche ampliando a favore di piccole e medie imprese, la verifica di introdurre sgravi sugli oneri, sempre verificandone la compatibilità con gli equilibri di bilancio, l’implementazione di innovazioni ai regolamenti comunali finalizzati a migliorare la qualità dell’edilizia anche in relazione alle tematiche emerse durante l’emergenza sanitaria, che vanno nella direzione di produrre ambienti per la vita ed il lavoro con spazi all’aperto e funzionali all’introduzione della natura (come ad esempio stimolare l’utilizzo delle tecnologie a base naturale e degli spazi aggiuntivi alle abitazioni, come logge, terrazze, ecc), il mantenimento ed il rafforzamento dei servizi online, sviluppati durante la fase del lockdown e che hanno dimostrato grande efficacia.
Accanto a queste azioni si prevedono interventi di affiancamento e sostegno del dibattito relativo alle riforme normative a livello nazionale e regionale volte alla semplificazione delle procedure edilizie, per le opere pubbliche e per le definizioni edilizie.
Un’importante azione viene promossa per la definizione di un efficace coordinamento in città sul tema dell’Eco bonus e Sisma Bonus. La città di Prato negli ultimi anni si è mossa con grande capacità sia nel settore pubblico che in quello privato sul tema dell’efficientamemto energetico e le riforme normative a livello nazionale rappresentano un’opportunità significativa per il rilancio del settore edile. Il Comune si è mosso da subito per attivare un tavolo di coordinamento con tutti gli operatori che operano nel settore: questo tavolo deve continuare e sviluppare operativamente attività di sensibilizzazione e promozione delle opportunità che si stanno aprendo, soprattutto lavorando nella definizione di un coordinamento con il sistema bancario e le società che operano come esco.
“Questa mattina – mette in evidenza il sindaco Biffoni – è già stata approvata una prima delibera di Giunta coerentemente con il Piano di Azione, che va nella direzione di supportare le imprese che operano nel settore delle opere pubbliche ed in particolare le PMI, pesantemente investite dall’emergenza epidemiologica Covid-19. La delibera prevede di introdurre delle modifiche al Regolamento per la Disciplina dei Contratti, con l’obiettivo di ampliare la possibilità di partecipazione degli operatori economici alle commesse pubbliche ”.
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