Tarlo asiatico, trappole in vari giardini pubblici della città per individuare nuove presenze
Nei giardini di via Baracca lo scorso luglio è stato rinvenuto dal Servizio Fitosanitario Regionale un focolaio di tarlo asiatico che ha portato alla eradicazione di 46 piante e la piamtumazione di nuove alberature. Successivmente il servizio ha ispezionato tutte le piante del verde pubblico (parchi, giardini, scuole, etc…) in una ampia zona circostante il parco (2 chilometri di raggio dal bocciodromo dei giardini Baracca). I controlli degli ispettori fitosanitari sono stati minuziosi ed oltre ai controlli tradizionali, è stata utilizzata anche una nuova tecnica di monitoraggio, impiegando cani specificamente addestrati a fiutare le larve del tarlo asiatico nelle piante. Complessivamente sono state verificate oltre 2200 piante e 1500 metri di siepi e non sono state trovate nuove tracce del tarlo asiatico.
Il Servizio Fitosanitario della Regione Toscana sta verificando anche il verde dei giardini privati della zona. Le attività di controllo sono ancora in corso, dopo l’interruzione dovuta all'emergenza sanitaria del Coronavirus.
Considerato che l'insetto fuoriesce dall'albero a partire dal mese di giugno, nei prossimi giorni il Servizio Fitosanitario posizionerà in vari giardini pubblici di Prato, delle apposite trappole provviste di attrattivi chimici (innocui per le persone) che permettono la cattura degli adulti di tarlo asiatico, se presenti in zona.
Chiunque osservi fori sui tronchi di piante o rosura larvale è invitato a segnalare immediatamente il fenomeno al Servizio Fitosanitario Regionale ai seguenti recapiti:email: fitosanitario-tarloasiatico@regione.toscana.it
telefono: 055 4387735 dal lunedì al venerdì
dalle 9-13
telefono mobile (anche whatsapp): 366 5847642
Per saperne di più www.regione.toscana.it/-/servizio-fitosanitario-regionale-della-toscana
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