Domani l'edizione speciale del Corteggio Storico
E' tutto pronto domani 8 settembre per l'edizione speciale del Corteggio storico, la principale festività civile e religiosa del calendario pratese, che si presenterà in una veste del tutto nuova per rispettare le normative anticontagio Covid 19 e i divieti di assembramento. Come è noto quest'anno la manifestazione non sarà aperta al pubblico, ma l'intera serata sarà trasmessa in diretta da Tv Prato. In piazza ci saranno solamente 160 posti per le istituzioni civili e militari della città, in rappresentanza di tutto il territorio. Quest'edizione è dedicata in particolar modo a tutti coloro che hanno prestato la propria opera per gli altri nella Protezione civile e nella sanità durante l'emergenza Covid e il lungo lockdown: a loro durante la serata saranno consegnate le onorificenze del Comune.
Ecco il programma di domani.
La giornata di festa. La festa della
Natività di Maria, conosciuta a Prato con il nome
di «Madonna della Fiera», inizia il mattino di
martedì 8 settembre alle 10,30 in Cattedrale con la
celebrazione del Solenne Pontificale. Presiede monsignor
Rodolfo Cetoloni, vescovo di Grosseto, concelebrano il vescovo
Giovanni Nerbini e il clero diocesano. È tradizione
infatti che la messa dell’8 settembre venga celebrata da
un ospite. Assisterà alla celebrazione il cardinale
Ernest Simoni.
Al termine della Messa, sul sagrato della cattedrale, ci
sarà l'offerta dei ceri alla Madonna del Sacro Cingolo
da parte del Comune di Prato, rappresentato dal vicesindaco Luigi
Biancalani. Alle 18 verrà celebrata la Messa da monsignor
Giovanni Nerbini. La Sacra Cintola sarà esposta alla
venerazione per l’intera giornata dell’8.
Sarà possibile entrare nella Cappella e fermarsi
davanti al Sacro Cingolo per un breve momento, ma senza
poter toccare né baciare la reliquia.
La tradizionale Ostensione è in programma per l'8
settembre alle 22.30 dal Pulpito del Duomo.
Il Corteggio. Alle 20.15 il Gonfalone, i Valletti e le autorità partiranno da piazza del Comune per dirigersi in via Guasti, via Muzzi e Largo Carducci. In via San Michele li aspettano i 10 gruppi storici che formeranno la sfilata e insieme si dirigeranno in piazza del Duomo alle 20.30.
Gruppi storici presenti. Gruppo Storico di Montemurlo, Compagnia dell'Aringa, Aquila Bianca (nuovi), Gruppo Storico di Carmignano, Compagnia de' Valcento (scherma medievale - nuovi), Società della Miseria, Gruppo Storico Il Drago - Pro Loco La Querce (nuovi), Terra di Prato (nuovi), Palla Grossa, Alfieri e Musici della Valmarina (sbandieratori). Non saranno presenti né le delegazioni straniere né le città gemellate.
Onorificenze. Verranno consegnate i Gigliati d'Oro a Paolo Diani, coordinatore del volontariato della Protezione Civile e a Paolo Morello Marchese, direttore della Asl Toscana centro in rappresentanza delle associazioni che fanno parte della Protezione Civile e delle categorie sanitarie, Società della salute, Ordine dei Medici, degli Infermieri e dei Farmacisti che in questi mesi di emergenza hanno messo a rischio la vita nella lotta al Covid per il bene della collettività.
Momento musicale. Ci sarà anche una
performance musicale della cantautrice pratese Amara e del
cantautore Simone Cristicchi. Gli artisti si esibiranno con due
brani a testa per omaggiare la città e per ringraziare gli
operatori sanitari e della Protezione civile. Poi canteranno
insieme il canto "Dall'aurora tu sorgi più bella".
Spettacolo di luci. Per concludere la festa dell'8 settembre, che quest'anno non prevede i tradizionali fuochi d'artificio, ci sarà un gioco di luci laser. I proiettori verranno posizionati all'angolo del Duomo nel cortile del Palazzo vescovile e punteranno sulla piazza e in aria; i raggi di luce laser saranno accompagnati da musica.
Si ricorda infine che gli uffici comunali sono chiusi per l'intera giornata, comprese le Biblioteche Lazzerini, Ovest e Nord Peppino Impastato.
cb
Condividi su: