10/03/2021 14:57
Consiglio Comunale
L'obiettivo è agevolare gli interventi di riuso del patrimonio edilizio esistente
Domani nell'Ordine del giorno l'azzeramento degli oneri di costruzione per i cambi di destinazione d'uso da produttivo a direzionale e servizi per gli edifici sotto i 250 mq
Saranno inoltre ridotti del 20% i contributi sugli oneri di urbanizzazione per gli interventi di ristrutturazione, di sostituzione, di restauro, di risanamento conservativo e per gli ampliamenti indicati nel Piano Casa
Approderà domani in Consiglio comunale l'adeguamento delle
tabelle comunali degli oneri di costruzione che propone
l'azzeramento dei contributi per il cambio di
destinazione d'uso per gli interventi di recupero degli
stanzoncini artigianali e depositi commerciali fino a 250
metri di superficie edificabile in attività
direzionali e di servizio (ad esempio uffici, spazi di coworking
per professionisti, associazioni e attività di servizio alla
persona), con interventi di recupero che non prevedano la
demolizione. Inoltre saranno ridotti del 20% i contributi
sugli oneri di urbanizzazione e sul costo di costruzione per gli
interventi di ristrutturazione urbanistica, di sostituzione
edilizia, di ristrutturazione, di restauro e di risanamento
conservativo e gli oneri di urbanizzazione per gli interventi
di ampliamento indicati nel Piano Casa.L'adeguamento delle tabelle
comunali è stato esaminato ed approvato dalle Commissioni
consiliari 2 Bilancio e 4 Urbanistica. L'obiettivo è
agevolare gli interventi di riuso del patrimonio edilizio esistente
e sostenere la ripresa dell’attività edilizia, sia in
quanto fortemente colpita dal decennio di crisi trascorso, sia per
le conseguenze della emergenza sanitaria in corso: "E'
necessario rafforzare le strategie di riuso urbano del
nostro territorio, nell'ambito degli obiettivi del Piano Operativo
- spiega l'assessore all'Urbanistica Valerio Barberis -
incentivando il riuso degli edifici produttivi della città
anche con altre funzioni come il direzionale e i servizi.
Questa misura rientra in una logica più ampia seguita da
subito da questa Ammnistrazione di tutela del territorio,
incentivazione dell'edilizia in chiave green e di riutilizzo
dell'esistente; allo stesso tempo intendiamo dare una risposta
concreta alle esigenze di molte imprese e rappresentare
un'occasione di lavoro per il mondo delle professioni e delle
aziende che operano nel settore dell'edilizia ".
cb
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