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Comune di Prato

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11/03/2021 18:45
Coronavirus Nell'ultima settimana forte incremento di casi positivi

I Sindaci: "La zona rossa per rallentare la circolazione del virus e per dare respiro agli sanitari, poi vaccini per tutti quanto prima”

Dati da zona rossa per la provincia di Prato, da luned́ chiuse anche le scuole

Con i 139 casi positivi di oggi la provincia di Prato supera abbondantemente la quota dei 250 casi ogni 100mila abitanti e, ancora prima dell'ufficialità di domani, è certo che da lunedì la provincia pratese sarà zona rossa. Questo comporterà purtroppo anche la sospensione delle lezioni in presenza di tutte le scuole, di ogni ordine e grado, nonostante la richiesta dei sindaci di tenere aperti gli istituti scolastici: "Tutti noi, con il Presidente Eugenio Giani e l'assessore regionale Alessandra Nardini abbiamo lavorato in vita quest’ultima settimana per salvaguardare le lezioni in presenza come fu fatto lo scorso dicembre. Purtroppo stavolta non vi sono margini di discrezionalità sulle regole da zona rossa, pertanto anche nella provincia di Prato dovranno essere chiuse tutte le scuole e sospese le lezioni in presenza". Domani ci sarà l'ufficialità con il provvedimento regionale a firma del presidente Giani, ma già con i dati odierni è certa la necessità di chiudere da lunedì, salvo provvedimenti nazionali sul fine settimana: "Nell'ultima settimana vi è stato un picco di casi positivi, intervenire è assolutamente necessario. Sappiamo che la zona rossa causerà forti problemi ai lavoratori, alle aziende, al mondo del commercio e dei servizi, ma ora è fondamentale rallentare la curva del contagio e dare respiro agli operatori sanitari, che sono di nuovo al limite delle forze. Ci appelliamo al senso di responsabilità dei cittadini affinché ci aiutino a contrastare le varianti del virus con comportamenti responsabili a tutela della salute di tutti, mentre da parte nostra continuerà l’impegno sempre più forte affinché si possa proseguire con la massima urgenza il piano vaccinale per tutta la nostra comunità.”

edr

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