Approvato il Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza del Comune di Prato
E' stato approvato oggi dal Comune di Prato il Piano Triennale
della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza. E’ il
manifesto della buona amministrazione che l’intera macchina
comunale dovrà seguire nel triennio 2021-2023. Un documento
cruciale per il buon funzionamento degli Uffici comunali, che mette
nero su bianco le misure organizzative che i dipendenti comunali
devono adottare per garantire ai cittadini le azioni più
efficaci. Lo scopo è quello di sposare buone pratiche idonee
a scongiurare zone di incertezza in cui si potrebbe insidiare la
cd. maladministration.
Quest’anno, un anno caratterizzato da gravi
difficoltà derivanti dalla emergenza sanitaria proclamata a
gennaio 2020, il Piano ha inteso valorizzare al massimo gli
accorgimenti volti a tutelare il settore degli appalti pubblici. Un
comparto cruciale per l’economia del territorio, essenziale
per la ripresa e per la resilienza. Perché, consapevoli
della crisi, occorre lavorare pensando alla rinascita.
Tra queste misure di buona amministrazione spicca il
cosiddetto coefficiente di chance, un metodo assolutamente
originale che nasce dall’attenta applicazione della legge e
dall’osservazione della realtà pratese. Questo sistema
si applica alla rotazione delle imprese da invitare nelle procedure
negoziate. Garantisce la massima partecipazione e non si affida al
sorteggio, quest’ultimo definito avvilente dagli operatori
economici interessati a partecipare alle gare. Il tutto a
beneficio di una rotazione ispirata a un metodo distributivo
delle opportunità equivalenti di partecipazione alle gare in
favore delle imprese iscritte nell’elenco comunale. Il Comune
di Prato ha lavorato per trovare questa soluzione, ovvero una buona
prassi nel settore di appalti, considerato un fondamentale traino
dell’economia. Il Come di Prato è riuscito a
individuare un margine, una misura che determina delle regole
originali in un settore densamente normato quale quello dei
contratti pubblici. Trovare per il proprio territorio una soluzione
home made è motivo di soddisfazione. Seguirà un
periodo di monitoraggio, fiduciosi che i buoni propositi producano
buoni risultati.
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