Gli Incontri con l’autore ritornano in presenza con un doppio appuntamento

Ritorna in presenza in Sala conferenze la rassegna Incontri con l’autore organizzata dalla Biblioteca Lazzerini, con due appuntamenti che si terranno venerdì 14 maggio alle 17 e sabato 15 maggio alle 17.30. L’ingresso è su prenotazione, inviando una mail a iscrizionilazzerini@comune.prato.it

Venerdi 14 alle 17 Simona Baldanzi presenterà, insieme al giornalista e scrittore Andrea Bigalli, il suo ultimo libro Corpo Appennino, uscito per Ediciclo Editore lo scorso 8 aprile.
Il libro racconta una camminata lungo i sentieri della storia, un viaggio da Monte Sole, in Emilia, a Sant’Anna di Stazzema, in Toscana, entrambi teatro di stragi nazifasciste. Un intreccio di racconti tra monti intrisi di morti a lungo abbandonati ma anche una riflessione sul confronto tra l’estate del '44 e le nostre estati, quelle fatte di decreti sicurezza e morti nel Mediterraneo, o l’estate del 2018 dell’autrice, segnata da un intervento chirurgico alla testa, che la porta a rallentare, ad affidarsi agli altri, a mettere in discussione il bastarsi da soli.
Corpo paese, corpo Appennino, corpi in cammino, corpo di una donna: ferite che si sovrappongono e si parlano. Muovere passi per trovare il posto alla memoria, riscoprire l'importanza del fare insieme per aggiustarsi, per insistere a cambiare le cose, per non stare a guardare e ascoltare invano. In attesa che il senso dell'utopia venga riconosciuto fra i sensi umani.

Sabato 15 alle 17.30, in collaborazione con MetJazz 2021 XXVI e Musicus Concentus Firenze, Stefano Zenni, curatore di Metastasio Jazz, parlerà del libro di Maxine Gordon Dexter Gordon. Sophisticated giant (EDT/Siena Jazz) insieme a Francesco Martinelli, che l’ha tradotto e curato.
L’autobiografia è parte della collana della EDT/Fondazione Siena Jazz, giunta in 12 anni a ben 10 pubblicazioni. Si tratta di uno testi più profondi, sinceri e sorprendenti della letteratura contemporanea sul jazz. Nelle parole di Maxine, che parteciperà con un contribuo video, quella di Dexter Gordon è «la storia della fenice che risorge: lui che torreggiava dai suoi due metri d’altezza, il simbolo del cool, il musicista che ha portato il linguaggio del bebop sul sassofono tenore, l’uomo che per un decennio è scomparso tra droga e prigione riuscendo poi a riemergere, il musicista che partì dagli Stati Uniti nel 1962 per tornare a New York, quattordici anni dopo, accolto da folle plaudenti». Una vicenda che in ogni pagina riflette l’amore per il jazz e l’instancabile ricerca artistica di una personalità gigantesca. Una vita che, nonostante tutto, lo stesso Gordon considerò una storia a lieto fine.

Info: Biblioteca Lazzerini
Tel. 0574 1837828-7800
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