11/07/2021 14:12
Lavoro
"È un dramma occupazionale tremendo, fra l'altro con tempi e modi inaccettabili"
Biffoni porta la solidarietà di Prato ai lavoratori della GKN.Questa mattina il sindaco ha incontrato i lavoratori in presidio davanti al stabilimento di Campi Bisenzio
"Non so se questa è conseguenza dello sblocco licenziamenti, ma se è così andrebbe ripensata subito la legge"
Questa mattina il sindaco Matteo Biffoni ha portato la
solidarietà della Città di Prato ai 422 lavoratori
della GKN e a quelli dell'indotto. I lavoratori, molti anche
pratesi, sono in presidio fisso da quando senza alcun preavviso
è stato avviata la procedura di licenziamento collettivo.
"Quanto sta accadendo è inaccettabile, ne ho parlato con i
dipendenti presenti stamattina e anche con i sindacati confederali,
ed è bene che il Governo intervenga immediatamente, come ha
già annunciato il ministro Orlando - sottolinea il sindaco
Biffoni -. Quanto è accaduto è inaccettabile nei modi
e nei tempi, ma c'è di più. Se queste dovessero
essere le prime conseguenze dello sblocco dei licenziamenti,
sarebbe necessario riconfigurare subito la norma. E poi dobbiamo
interrogarci seriamente sulla politica industriale del nostro
Paese, perché attrarre investimenti è fondamentale,
ma la stessa importanza la rivestono le garanzie nelle relazioni
industriali e nel rispetto dei diritti dei lavoratori".
Edr
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