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Comune di Prato

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22/07/2021 19:22
Squittieri Benedetta Consiglio Comunale Approvato oggi il documento finanziario relativo all'Esercizio 2020, segnato dall'emergenza Covid 19

Bilancio consuntivo, il Comune di Prato migliora la propria performance saldando le fatture per beni e servizi 5 giorni prima della scadenza

La salute dei conti e i 18,6 milioni di euro di contributi statali hanno permesso di far fronte all'onda d'urto della pandemia mantenendo la capacità di progettazione ed investimento dell'Ente

Un bilancio che si conferma in salute, nonostante l’onda d’urto del Covid 19, a cui ha fatto fronte anche grazie ai 18,6 milioni di finanziamento del Governo a sostegno dei Comuni per le minori entrate e le maggiori spese dovute al lockdown e ai maggiori bisogni di famiglie ed imprese. Il Comune di Prato ha comunque mantenuto una buona situazione di liquidità, attraverso un’attenta gestione delle entrate e delle spese, che ha consentito di garantire la tempestività dei pagamenti senza dover attingere ad anticipazioni di tesoreria e di liquidità e di registrare un fondo di cassa al 31 dicembre di oltre 75milioni, ovvero oltre 26 milioni di giacenza in più rispetto al 2019 ( 49,4 milioni): l’indicatore dei tempi medi di pagamento dice anzi che per il terzo anno consecutivo il Comune di Prato si conferma un “buon pagatore” riuscendo a liquidare i debiti commerciali verso i fornitori di beni e servizi 5 giorni prima della scadenza, con un andamento in miglioramento rispetto al 2019 (4 giorni prima) e del 2018 (1 giorno prima). Un caso raro rispetto a tantissime Amministrazioni pubbliche, tristemente note per il ritardo con cui vengono pagate imprese ed esercizi soprattutto a causa della burocrazia. Sono queste alcune delle principali caratteristiche messe in evidenza oggi dall’assessore al Bilancio Benedetta Squittieri nella presentazione del Consuntivo 2020 alla seduta del Consiglio comunale: il documento finanziario è stato approvato con 19 voti favorevoli e 11 contrari (Centrodestra, Garnier, Lega, FdI e M5S).

Come detto il bilancio consuntivo 2020 si chiude con un fondo cassa al 31 dicembre di oltre 75,7 milioni di euro e un risultato di amministrazione di 170,5 milioni di euro, di cui 133,3 accantonati, 9,8 milioni vincolati per spese correnti e 34 milioni per gli investimenti in conto capitale, e con un avanzo libero riapplicabile di 14,8 milioni che sarà impiegato a settembre per la variazione di bilancio per investimenti in conto capitale.

L’esercizio 2020 è quello straordinario della pandemia da Covid-19, in cui l’Amministrazione comunale ha dovuto affrontare e gestire l’emergenza sanitaria e un quadro normativo complesso ed in continua evoluzione per gli interventi del Governo di rinvio e sospensione delle scadenze di adempimenti a carico dei cittadini e degli enti, in modo da evitare squilibri di bilancio degli enti territoriali.

Dallo Stato sono arrivati come detto 18,6 milioni per il biennio 2020 e 2021 per le le minori entrate e il finanziamento delle maggiori spese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19. In aggiunta a questo il Comune di Prato ha attivato servizi e attività in favore della cittadinanza e dell’economia del territorio adottando specifici atti a sostengo della crisi conseguente all’emergenza epidemiologica. Tra questi  la riduzione tariffaria per servizi scolastici di mensa e trasporto e dei centri gioco e campi estivi per i bambini, la proroga delle scadenze TARI, CIMP, COSAP e Imposta di soggiorno, il sostegno economico dei gestori privati dei servizi all’infanzia mediante l’erogazione di un contributo finalizzato alla copertura dei costi a seguito della sospensione dei servizi educativi, azzerando le rette a carico degli utenti per gli stessi giorni di sospensione del servizio oppure rimborsandole se già pagate, contributi per il pagamento dei canoni di locazione e per le associazioni sportive e la concessione gratuita di spazi pubblici per l’esercizio di attività di somministrazione di cibi e bevande.

Le spese correnti impegnate nel 2020 diminuiscono di circa 1 milione rispetto al 2019, passando da 159 a 158 milioni. Nonostante per alcune tipologie si siano avuti aumenti di spesa legati alla pandemia, in parte coperti di contribuzioni esterne, si sono registrati risparmi su alcune utenze, sulle spese di personale in particolar modo per gli straordinari e i buoni pasto nonché sugli interessi passivi da mutui.

La spesa in conto capitale impegnata in competenza aumenta di circa 6,5 milioni di euro rispetto al 2019, andando da 21,1 a 27,6 milioni.

Per quanto riguarda la gestione dei residui attivi e passivi, l’obiettivo della contabilità armonizzata è la loro riduzione, che dovrebbe garantire una maggior trasparenza e coerenza dei bilanci: " Proprio per questo il Comune di Prato è intervenuto ulteriormente per garantire trasparenza - ha detto l'assessore Squittieri - Siamo soddisfatti del lavoro svolto durante il 2020, è stato l'anno più duro della pandemia, con un impatto molto pesante sul funzionamento dell'Ente e anche sulle risorse disponibili.
Con l'approvazione del Consuntivo si conferma non solo la salute del bilancio del Comune e si determina la possibilità di usare nel 2021 ulteriori 14 milioni di avanzo, ma si certifica che nonostante l'anno di difficoltà i conti del Comune hanno retto e le tendenze positive di salute del bilancio si sono rafforzate.

Mi riferisco in particolare alla riduzione dei residui attivi, difficilmente esigibili, alla continua tendenza a migliorare le performance sulla spesa per gli investimenti e soprattutto alla capacità del Comune di pagare i propri fornitori in anticipo rispetto alla scadenza delle fatture con un trend che continua a migliorare nonostante le difficoltà della pandemia.

Altro risultato importante è stata la nostra capacità di intervento su punti fondamentali per la città come gli aiuti alle imprese con i contributi e le riduzioni Tari, il sostegno alle associazioni sportive e al sistema dei nidi e delle scuole dell'infanzia oltre che a tutti gli interventi sociali come per esempio per i contributi affitti.
C'è ancora molto da fare, ma l'impegno del Comune grazie alla gestione oculata del bilancio e stare con ogni strumento a disposizione a fianco di cittadini e imprese in questo momento così complicato.

Questo è stato possibile anche ai ristori arrivati dal Governo nazionale che auspichiamo possano arrivare agli Enti locali anche per il 2021, che ci sta dimostrando che l'emergenza non è ancora finita".

cb

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