Spazio di sosta per disabili, il Consiglio ha approvato all'unanimità il Regolamento per l'assegnazione

Nell'ultima seduta il Consiglio comunale ha approvato con voti positivi di tutti i consiglieri presenti la delibera che consente l'adozione del Regolamento per l'assegnazione di adeguati spazi di sosta ai titolari di contrassegno di parcheggio per disabili.

In precedenza la procedura si basava su linee guida tecniche ma, così come è accaduto in molte città italiane, le modalità di richiesta ed assegnazione sono state codificate in maniera chiara e precisa condensando le regole in soli nove articoli al fine dell'uniformità e della trasparenza dell'attività amministrativa.

Oltre ad essere titolare di contrassegno disabili e avere indisponibilità di idoneo spazio accessibile in area privata, il richiedente dovrà presentare una documentazione di ridotta o impedita capacità di deambulazione, e sarà quindi possibile richiedere lo spazio di sosta assegnato non solo ai residenti ma anche a coloro che abbiano necessità di recarsi con continuità nella sede lavorativa. Non sarà richiesta nessuna spesa per la realizzazione e la manutenzione degli spazi realizzati. Il regolamento definisce la modalità di richiesta ed i tempi di risposta in modo da ridurre i tempi di attesa, oltre ad indicare le modalità di recesso ed i casi di revoca.

L'ultimo articolo del Nuovo Regolamento ribadisce le corrette modalità di utilizzo del contrassegno invalidi. Durante la presentazione del Regolamento nella Commissione consiliare 3, anche alla presenza del rappresentante del Centro Diritti del Malato anche per conto dell'associazione Rotelle Attive, il dibattito è stato molto animato e soprattutto è stata rimarcata l'importanza di sensibilizzare sulla reale necessità per i diversamente abili con difficoltà motorie di sostare il più possibile vicino al luogo di destinazione, a volte compromessa da un uso illegittimo di alcuni contrassegni invalidi che, contrariamente a quanto previsto, sono esposti su veicoli che non sono a servizio degli invalidi. In effetti il problema dell'abuso di questa autorizzazione è molto sentito al punto che dalla Commissione è emerso un emendamento al Regolamento che ribadisce che il contrassegno di parcheggio per disabili è strettamente personale e non è vincolato ad uno specifico veicolo e che il suo utilizzo è consentito solo ed esclusivamente per il trasporto del titolare del contrassegno invalidi sia come conducente che trasportato. Ogni altro utilizzo è vietato.

Il Regolamento, emendamento compreso, è stato approvato all'unanimità con apprezzamenti da parte di tutti i consiglieri espressi durante le dichiarazioni di voto per il lavoro svolto dagli Uffici Mobilità e Polizia Municipale che lo hanno redatto.