Lotta al degrado urbano: progetti e azioni di controllo, sanzioni e attività informativa e educativa
La lotta al degrado urbano è un obiettivo primario per l’amministrazione Comunale e in questi due anni di secondo mandato della Giunta Biffoni, l’attenzione è stata alta su tutto il territorio pratese e ogni zona, dal centro storico alle aree circostanti, sono state oggetto di progetti e azioni mirate, tenendo conto delle caratteristiche urbane e sociali dei differenti territori, che hanno interessato non soltanto l’aspetto dei rifiuti.
Con queste parole l'assessore alla Città Curata Cristina Sanzò fa il punto sulla situazione che riguarda i progetti e gli interventi realizzati e attualmente in essere per il contrasto al degrado urbano.
Oltre ai numeri che danno la misura dell’impegno e del lavoro costante che Comune e Alia stanno facendo (circa 2.200 interventi di controllo fino ad agosto compreso e circa mille ispezioni oltre a quasi 1.300 ragazzi coinvolti in attività di educazione ambientale ed azioni di comunicazione) è importante raccontare le strategie che stanno dietro ogni azione: ogni territorio/zona/quartiere del Comune di Prato presenta situazioni e problematiche molto differenti fra loro (caratteristiche sociali economiche urbane ecc…), quindi è necessario, oltre ad un servizio di raccolta puntuale e costante, studiare progetti che uniscano il controllo e l’azione repressiva ad una efficace attività informativa ed educativa.
La Polizia Municipale, insieme agli ispettori ambientali di Alia (che su richiesta dell’Amministrazione sono raddoppiati rispetto allo scorso anno) sta svolgendo un lavoro molto importante presidiando il territorio e raccogliendo segnalazioni non soltanto con finalità sanzionatorie ma soprattutto informative ed educative nei confronti della cittadinanza.
Ci sono zone, come quella del Macrolotto Zero, che presentano situazioni molto complesse e che richiedono soluzioni adeguate ed è qui che il nostro sforzo si è concentrato con progetti come: la polizia di prossimità, la squadra fissa di ispettori ambientali tutti i giorni su Macrolotto-zero, campagne informative e di aducazione di Alia nei condomini, il contrasto ai venditori ambulanti con la Polizia municipale. In questo anno a settembre ha preso il via anche la fase operativa delle strutture mobili di sorveglianza con la Polizia Municipale e a ottobre partirà il progetto sperimentale con la costruzione di una “rete” tra Polizia Municipale, Alia e le associazioni della comunità cinese della città.
La lotta al degrado la si fa anche riqualificando le zone urbane come nel caso del Mercato coperto, della nascente Media Library e del playground di via Colombo proprio al Macrolotto Zero.
L’obiettivo dell’amministrazione - conclude l'assessore alla città Curata Cristina Sanzò - non è solo quello di sanzionare ma di scoraggiare comportamenti non più tollerabili per motivi di decoro urbano, di ricadute ambientali e soprattutto per la mancanza di rispetto verso coloro che praticano correttamente la raccolta differenziata.
Auspico un coinvolgimento maggiore di tutte le realtà presenti sul territorio al fine di migliorare la situazione esistente. Lo sforzo è importante e i risultati non saranno tutti visibili nell’immediato, ma è necessario fare sinergia e lavorare tutti insieme nella stessa direzione per una crescita culturale complessiva del nostro territorio."
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