Un Autunno da sfogliare, tutto il programma dell’edizione 2021
Ritorna l’appuntamento con Un Autunno da sfogliare, la rassegna, giunta alla sua 15a edizione, realizzata dal Sistema bibliotecario provinciale pratese con il sostegno congiunto del Comune di Prato e della Regione Toscana e coordinata dalla Biblioteca Lazzerini.
Il programma è stato presentato stamani giovedì 23 settembre nella Sala Conferenze della Biblioteca Lazzerini dall'assessore alla Cultura Simone Mangani, dall'assessore alla Pubblica Istruzione e alla Cultura del Comune di Vaiano Fabiana Fioravanti e dalla direttrice della Fondazione CDSE Alessia Cecconi. Presenti anche i rappresentanti delle associazioni coinvolte.
"La quindicesima edizione di Un Autunno da sfogliare sarà caratterizzata da più di 180 appuntamenti organizzati in tutte le biblioteche del Sistema Bibliotecario Pratese a partire dal 25 settembre fino al 5 gennaio. Le iniziative si svolgeranno nel rispetto della normativa anti-contagio e con obbligo di green pass - ha detto l'assessore alla Cultura Simone Mangani -. Nel programma della rassegna ci sarà spazio per conferenze, cinema, laboratori per bambini, mostre e presentazioni editoriali e ci saranno anche incontri per ricordare l'anniversario dantesco e i 100 anni della nascita di Sciascia. Ringrazio tutti i soggetti coinvolti e le associazioni che anche quest'anno hanno lavorato tanto e insieme per dare vita ad una rassegna ricca all'insegna della cultura e aperta a tutti".
Un programma con iniziative diversificate nel genere e nel target ma che mettono al centro il mondo dei libri e propongono occasioni di incontro con il piacere della lettura; un cartellone che spazia su cinema, musica, letteratura, poesia, arti figurative, nell’ottica del riconoscimento del valore della interdisciplinarietà e della vocazione della biblioteca ad aprirsi ai più svariati ambiti del sapere. Un programma pensato e costruito in sinergia con una fitta rete di soggetti, enti e associazioni culturali del territorio, quest’anno arricchita da nuovi ingressi come la Fondazione Luciano Bianciardi di Grosseto e l’associazione Fil Rouge di Prato.
La rassegna si apre sabato 25 settembre alle 17 in Lazzerini (ingresso da via santa Chiara 24) con il Premio Prato Poesia: una serata dedicata alla premiazione dei due vincitori del concorso rivolto agli autori che hanno pubblicato una raccolta di poesia o poema negli ultimi 10 anni. Un concorso nato dalla volontà di Giulia Vinditti Fini e organizzato dal Comitato per il Premio Prato Poesia.
A seguire, tanti altri appuntamenti con una particolare attenzione al tema degli anniversari su cui ruotano molte delle iniziative organizzate dalla Lazzerini: i 700 anni della morte di Dante, i 100 anni della nascita di Sciascia e i 50 anni della morte di Luciano Bianciardi, protagonisti indiscussi della storia della letteratura italiana e non solo.
Il Sommo Poeta viene celebrato dalla Lazzerini con diverse iniziative: l’esposizione bibliografica dal titolo evocativo La valle onde Bisenzio si dichina, con percorsi e aneddoti dove il vissuto dei protagonisti della Commedia si intreccia con le cronache locali; i tre incontri condotti dal direttore artistico della Camerata Alberto Batisti che mettono in luce il rapporto di Dante e la musica e le ispirazioni che la Commedia ha saputo esercitare sui compositori, soprattotto dell’’800 e del ‘900; gli incontri condotti da Elisangelica Ceccarelli Dante, padre della lingua italiana , con esperti e rappresentanti dell’Accademia della Crusca, che analizzano la lingua italiana da varie prospettive; i tre appuntamenti del ciclo La cultura umanistica, realizzati in collaborazione con l’associazione degli Italianisti e condotti da critici letterari e docenti universitari. L’anniversario dantesco viene anche celebrato con due mostre documentarie e una serie di incontri organizzati dall’Archivio di Stato e dalla Biblioteca Roncioniana, che mettono in luce il legame di Dante con la città di Prato.
Sempre in tema di anniversari, da ricordare il ciclo condotto da Rossana Cavaliere Leonardo Sciascia: un autore per tutte le stagioni, che sottolinea l’estrema attualità dello scrittore siciliano, ormai ritenuto un “classico” e l’incontro La provincia senza limiti di Luciano Bianciardi dedicato al narratore, giornalista, traduttore grossetano: un intellettuale a tutto tondo che merita di essere maggiormente conosciuto ed apprezzato anche grazie alla collaborazione con la Fondazione a lui intitolata.
Ma l’Autunno da sfogliare è anche tanto altro, con appuntamenti quasi giornalieri fino al 5 gennaio 2022. Per citarne solo alcuni, fra le iniziative che si terranno in Lazzerini, oltre a tutte le attività di letture animate e laboratori per i più piccoli curate dalla Sezione Ragazzi e Bambini, gli incontri a cadenza mensile del gruppo di lettura Il salotto del giovedì , rivolto ai lettori appassionati e a chi ha voglia di condividere con altri il piacere di un bel libro; Romanzi salvati, tre incontri condotti da Laura Del Lama dedicati ad approfondire i romanzi di tre grandi scrittrici del ‘900 italiano - Gianna Manzini, Mariateresa Di Lascia, Marise Ferro - vincitori di premi prestigiosi, eppure dimenticati.
Sempre in tema di incontri, da segnalare anche gli altri tre appunatemnti – oltre quelli su Dante – del ciclo La cultura umanistica, in collaborazione con l’ADI,per proseguire quel “dialogo” fra critici letterari e alcuni dei più importanti scrittori della nostra tradizione; gli incontri sul cinema condotti da Massimo Smuraglia da titolo Rapporto confidenziale , incentrati quest’anno sul rapporto tra cinema e arti visive; Emily, Virginia, Katherine: una stanza tutta per loro, quattro incontri condotti dal giornalista David Fiesoli dedicati a quattro scrittrici - Emily Bronte, Emily Dickinson, Virginia Woolf e Katherine Mansfield – che perseguirono tenacemente l’affermazione della libertà con una fede incrollabile nella parola scritta. L’approfondimento della letteratura e cultura francese fa il suo ingresso in Lazzerini con Vive la France , tre incontri con insegnanti di lingua e letteratura francese su autori e opere francesi e francofoni, curati dall’associazione Fil Rouge di Prato, che spaziano dalla poesia alla prosa, passando per il teatro, l’opera e il cinema.
A conferma della sensibilità della biblioteca Lazzerini per la poesia contemporanea, continuano gli appuntamenti con Ingrandimenti , le letture condivise sui poeti contemporanei a cura di Sandra Querci e Stefania Zampiga del gruppo Poecity, focalizzati su tre grandi poeti: Tomas Transtromer, Umberto Fiori e Chandra Livia Candiani.
In programma anche mostre fotografiche e documentarie e presentazioni editoriali con scrittori particolarmente celebri ed apprezzati come Fabrizio Silei, Dacia Maraini e Lidia Ravera, realizzate in collaborazione con la Libreria Gori.
Fra le iniziative organizzate dalle altre biblioteche e archivi, oltre a quelle già accennate dedicate a Dante, curate dall’Archivio di stato e dalla biblioteca Roncioniana, da segnalare le presentazioni editoriali e il convegno sul patriota e letterato Ermolao Rubieri alla biblioteca Roncioniana; la mostra Vivere in pandemia organizzata dall’ Archivio di Stato; la presentazione dei libri: Giacomo Puccini. Nato per il teatro di Paola Massoni organizzata dal Museo del Tessuto; Un pianeta stravagante che affronta il tema degli stereotipi di genere, a cura del centro antiviolenza La Nara alla Lazzerini; Per filo e per segno di Francesco Ammannati al Museo del Tessuto a cura dell’ Istituto di Storia economica F. Datini.
Da segnalare anche le iniziative curate dall’ Archivio Fotografico Toscano: l’incontro Prato espone al Museo del Tessuto che attraverso l’analisi del Fondo Calabrò, recentemente riordinato, digitalizzato e catalogato, ripercorre alcuni eventi della storia di Prato e il laboratorio pratico per ragazzi e adulti su antiche tecniche fotografiche.
Di particolare interesse le iniziative curate dal CDSE di Vaiano in collaborazione con l’ICS Bartolini di Vaiano, il Comune di Vaiano e la biblioteca Basaglia che comprendono la rassegna Per seguire nuovi sentieri: incontri letterari tra natura, storia e territorio e la presentazione del volume Boschi di memorie sull’Appennino di Alessia Cecconi e Luisa Ciardi con il contributo di Annalisa Marchi a Villa Guicciardini, con un percorso letterario nel giardino della Villa e letture nella serra.
Si ricordano poi le iniziative per bambini e adulti delle Biblioteche decentrate Nord “Peppino Impastato” e Prato Ovest che dal 2 ottobre aprono anche tutti i sabato pomeriggio e le aperture straordinarie delle biblioteche della provincia, con iniziative per tutti i gusti.
Insieme alla Lazzerini, il programma vede coinvolti numerosi soggetti: le biblioteche comunali Prato Nord “Peppino Impastato” e Prato Ovest, quelle di Carmignano, Montemurlo, Poggio a Caiano e Vaiano, l’Archivio Fotografico Toscano, Il Museo del Tessuto, l’Archivio di Stato di Prato, la Biblioteca Roncioniana, l’Istituto di Storia Economica F. Datini, il CDSE di Vaiano, il Centro di documentazione Antiviolenza La Nara, la Fondazione Luciano Bianciardi di Grosseto, l’Associazione degli Italianisti, la Scuola di Cinema A. Magnani, l’associazione Fil Rouge di Prato.
Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili distanziati. E’ necessario il green pass.
Per alcuni eventi è consigliata la prenotazione alla mail: iscrizionilazzerini@comune.prato.it
Gli appuntamenti della sala conferenze della Lazzerini, potranno essere seguiti anche in diretta streaming sul canale Youtube della biblioteca.
Il programma completo è consultabile anche on line su www.sistemabibliotecario.prato.it
Info:
lazzerini@comune.prato.it
tel. 0574 1837828-7800
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